Le associazioni di Policoro Mediterrano No Triv, Comitato Mamme Libere, Medici per L’ambiente ISDE, Cova Contro, No Scorie Trisaia e
Jonica Tv in una nota replicano al comunicato del Sindaco Mascia di Policoro sul consiglio comunale “spacciato” come evento Friday For Future del 15 marzo. Di seguito la nota delle associazioni e la nota del Comune di Policoro già pubblicata.
Sciopero per il futuro, l’invito di Greta Thumberg è scendere in piazza. L’amministrazione Mascia scredita associazioni.
Come possiamo risolvere le questioni ambientali, se un comune decide di “fare guerra” alle associazioni ambientaliste che hanno organizzato l’unico evento Friday for future/#climastrike?
Sindaco Mascia, “scenda in piazza” (che è il vero spirito della manifestazione), la guerra non è tra di noi, è l’inquinamento il vero grande mostro!
Nel suo articolo citando la ragazzina Svedese Greta Thunberg dice: “salta la scuola e scende in piazza, davanti al parlamento del suo paese per dire che c’è un’emergenza mondiale“
Lei stesso afferma che la ragazzina non fa consigli comunali!
Ha letto il regolamento FFF? Si, C’è un regolamento mondiale! Che non avete rispettato!
Ma sa cosa le diciamo? Siamo delusi dal suo comportamento, ma orgogliosi di noi, che da soli,“comuni cittadini” siamo riusciti ad organizzare un evento mondiale, cosa che lei e i suoi sodali non hanno avuto il coraggio di fare! Ma se vuole possiamo darle comunque i meriti, tanto a noi non interessa primeggiare, ci interessa preservare il futuro e lottare per un pianeta migliore, più pulito per il bene dei nostri figli e nipoti, il resto sono piedistalli che non vogliamo e non ci appartengono.
Pensavo avessimo visto tutto, ma proprio, tutto il peggio, dell’amministrazione Mascia, ma addirittura organizzare un consiglio comunale dopo settimane che pubblicizziamo l’evento, protocolliamo richieste, tutto seguendo i criteri standard che la legge ci impone, ma guarda caso, alla stessa ora, dello stesso giorno, lei,o chi per lei, decide di fare un consiglio comunale che non ha nulla a che vedere con la causa che Greta urla,da tempo, a tutti i leader mondiali, è orribile! Riuscitea trasformare in sconcezza,anche le azioni più buone, pulitee innocenti, non vi fa onore.
State facendo una pessima figura.
Le chiediamodi ritrattare il comunicato stampa che ha divulgato:
1- il consiglio comunale non è l’evento del FFF/#climastrike.
2- All’evento siamo gli unici iscritti.
3- Non poteva usufruire del logo Friday For Future, in quanto non iscritti, e non avviene in piazza.
Comune di Policoro aderisce al “Friday for future”
Il Presidente del Consiglio Comunale di Policoro, Domenico Ranù annuncia l’adesione dell’Amministrazione Comunale al “Friday for future”. Di seguito la nota integrale.
Il Comune di Policoro intende aderire al “Friday For Future”, il movimento lanciato da una ragazzina svedese di 15 anni, Greta Thunberg, che da mesi, ogni venerdì, salta la scuola e si piazza con un cartello davanti al Parlamento del suo Paese per dire che c’è un’emergenza mondiale: il cambiamento climatico in atto e che c’è davvero poco tempo per invertire la rotta.
Il prossimo 15 marzo vogliamo partecipare alla manifestazione globale per il clima, ed ho convocato un consiglio comunale “friday for future – i cambiamenti climatici” aperto alla partecipazione di coloro che rappresentano, e ai quali affidiamo, il futuro della nostra città e più in generale della comunità globale, i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Crediamo che debba partire da loro un forte messaggio di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali per chiedere un impegno alle Istituzioni riguardo il grave problema del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici.
Con i ragazzi ci sarà la partecipazione degli istituti scolasti della Città: Istituti Comprensivi “L. Milani” e “Giovanni Paolo II” e l’I.I.S. “E. Fermi” e l’I.I.S. “Pitagora”.
Interverranno, inoltre, Fra Francesco Zecca (Coordinatore nazionale giustizia, pace e integrità del creato), Fra Giuseppe Iovino (Coordinatore sud Italia giustizia, pace ed integrità del creato) dell’Ordine Francescano dei Frati Minori e l’Ing. Marco Agnoloni (Resp. nazionale Energia e Comuni rinnovabili di Legambiente).