I sindaci di Miglionico, Pomarico, Grassano e Grottole hanno inviato una lettera ai massimi esponenti regionali e nazionali per fare chiarezza sulla vicenda Geogastok e sul mancato coinvolgimento dei territori interessati che affacciano sulla val Basento da parte della regione Basilicata e del Ministero dell’Ambiente.
Al Presidente della Giunta Regionale Dott. Vito De Filippo
Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio DIREZIONE GENERALE PER LA QUALITA’ DELLA VITA DIVISIONE IX
All’Assessore Ambiente e Territorio Dott. Agatino Mancuso
Al Direttore Generale Dipartimento Ambiente Dott. Donato Viggino
Oggetto: Realizzazione deposito di stoccaggio gas in Valbasento – Geogastock
Con la presente nota, condivisa e sottoscritta dai sindaci dei Comuni di Miglionico, Pomarico, Grottole e Grassano, si intende richiamare la Vostra attenzione sulla necessita’ di dover coinvolgere anche i nostri Comuni nelle decisioni che riguardano la realizzazione dell’impianto di stoccaggio nei pozzi esausti ubicati in Valbasento da parte della società Geogastock. Difatti, appare incomprensibile non aver tenuto conto che anche i territori dei suddetti comuni ricadono lungo la Valle del Basento e nella relativa cintura industriale e che eventuali compensazioni ambientali dovrebbero andare anche a beneficio delle comunità di Miglionico, Pomarico, Grottole e Grassano. A conferma di quanto sopra, vi è il coinvolgimento dei suddetti Comuni da parte del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio (Direzione generale per la qualità della vita) in merito all’accordo di programma per la definizione degli interventi di messa in sicurezza di emergenza e successiva bonifica del sito di interesse nazionale dell’area industriale della Val Basento. I sottoscritti non si sono mai sottratti all’assunzione delle proprie responsabilità in materia ambientale ed agli impegni che hanno coinvolto i nostri territori rispetto alle criticità ambientali della Val Basento. A maggior ragione non si comprende come i nostri Comuni possano essere stati esclusi dalle discussioni che hanno coinvolto la Regione Basilicata, il Ministero dell’Ambiente e della tuteladel territorio, e i Comuni di Salandra, Pisticci e Ferrandina. Dobbiamo inoltre sottolineare che i sottoscritti Sindaci, in rappresentanza dei propri Comuni, con nota Pprot. 1305 del Comune di Miglionico il 24/02/2011, avevano già formalmente chiesto di essere convocati per le medesime ragioni dal Presidente della Giunta Regionale e dall’Assessore all’ambiente e territorio della nostra Regione e che nessuna risposta è stata data in merito alle questioni poste né sono stati tenuti in alcun conto dalle autorità interessate della nostra Regione. Da notizie apprese a mezzo stampa, invece, risulterebbe che solamente i Comuni di Pisticci, Ferrandina e Salandra siano stati convocati al Ministero in questi giorni per le battute finali di unavicenda importante per il nostro territorio. Alla luce di quanto sopra, nelle more che i sottoscritti convochino i rispettivi consigli comunali, si chiede un incontro urgente per definire la situazione.
Angelo Buono Sindaco di Miglionico
Giuseppe Casolaro Sindaco di Pomarico
Vito Magnante Sindaco di Grassano
Francesco De Giacomo Sindaco di Grottole