I Verdi di Matera celebrano la Giornata Mondiale dell’acqua e annunciano una mozione sul tema della risorsa idrica. Di seguito la nota integrale inviata dal consigliere comunale Mario Montemurro.
Oggi 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, la più preziosa delle risorse, che rappresenta il paradigma della vita. E’ infatti presente in tutti gli esseri viventi. L’acqua è il più prezioso dei beni comuni, da difendere e da tutelare. L’acqua è anche il basilare tessuto connettivo delle comunità umane e rappresenta un patrimonio naturale che diventa parte fondamentale della dimensione identitaria dei luoghi e delle popolazioni che in essi vivono.. Per Matera l’acqua, in una forma unica al mondo, è indissolubilmente legata alla roccia e all’opera dell’uomo.
L’acqua, primo agente di morfogenesi, a Matera è riuscita a congiungere l’uomo alla roccia, scolpendo la gravina, i “graviglioni” e liberando il Piano dalle argille. E da quando l’uomo si è accomodato nella tenera roccia ha continuato ad essere un vitale tessuto connettivo che però l’uomo ha dovuto guadagnarsi senza perderne nemmeno una goccia. Un ingegno tramandato di generazione in generazione che ha visto nascere ed evolversi un intricato e magnifico sistema idro-antropologico fatto di canali e cisterne, di neviere, piscine e palombari. Ecco perché la storia dell’acqua a Matera coincide con la storia della nascita e dello sviluppo della stessa Città e ne definisce i caratteri della sua peculiarità mondiale.
Oggi 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, risorsa preziosa che ha un valore enorme per l’integrità del nostro ambiente naturale. Il tema del 2021 proposta da UN-Water è “Valuing Water”, ovvero la riscoperta del valore ambientale, sociale e culturale che le persone attribuiscono all’acqua. Un tema che sembra calzare “a pennello” per Matera ma anche per la Basilicata le cui infrastrutture perdono oltre il 50% di risorsa.
Una giornata che diventa occasione per riaprire il dibattito sulla gestione idrica nella nostra Città: i Verdi materani hanno già rappresentato nel corso di alcune commissioni consiliari, la necessità di sviluppare azioni concrete per il recupero della cultura che ci è stata tramandata intorno a questa preziosa risorsa e della improrogabilità di un nuovo protagonismo volto alla valorizzazione della risorsa idrica.
Oggi, nella Giornata Mondiale dell’Acqua, i Verdi materani vogliono preannunciare una mozione volta a coinvolgere l’intero Consiglio Comunale per impegnare l’amministrazione ad una riscoperta profonda dell’attenzione verso l’acqua attraverso azioni concrete come la dotazione di tutte le opere pubbliche e i parchi urbani di sistemi per la raccolta delle acque piovane per usi irrigui ma anche per il riutilizzo delle acque bianche per fini impiantistici.Occorrono azioni semplici come l’impegno, insieme alle altre Istituzioni, nell’individuare tutte le risorse possibili per un monitoraggio più accurato e per una “risistemazione” di talune tratte dell’acquedotto al fine di ridurre lo spreco di acqua fino ai nostri “rubinetti”. Occorrono anche azioni più complesse, dal recupero della memoria delle cisterne storiche attraverso l’istituzione di un catasto volto alla conoscenza e alla loro valorizzazione e rivitalizzazione, fino a progetti di grande portata sulla regimentazione delle acque di pioggia non solo da attuare attraverso sistemi ingegneristici ma anche con la sostituzione di pavimentazioni impermeabili con superfici in grado di favorire l’infiltrazione nel sottosuolo e diminuire il ruscellamento.