Con la Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e agroalimentare, si chiuderà lunedì 20 maggio a Irsina, in provincia di Matera, la settimana di incontri a tema organizzati nelle scuole di 7 paesi della Basilicata dall’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura. Sette appuntamenti tutti rientranti nel progetto nazionale “Itinere” per tutelare la biodiversità e favorirne la diffusione.
Il progetto Itinere, giunto quest’anno alla quarta edizione, vede la Basilicata protagonista delle iniziative che rientrano nella legge 194 del 2015 sulla conservazione e valorizzazione della biodiversità agraria. L’incontro del 20 maggio, con inizio alle ore 10,00, si svolgerà nel Centro Arenacea (ex convento San Francesco), e coinvolgerà gli studenti del Liceo scientifico “Carlo Levi” di Irsina, per sensibilizzare i più giovani sullo stato della biodiversità che è anche alla base del nostro sistema alimentare.
Nel corso dell’incontro, ampio spazio sarà dato alle attività svolte dall’ALSIA in Basilicata negli ultimi 20 anni per il recupero di vecchie varietà e razze, per la loro caratterizzazione, conservazione e valorizzazione. Con la Comunità del cibo e delle biodiversità del Pollino-Lagonegrese si affronterà poi il tema della valorizzazione della biodiversità e dei prodotti tradizionali con essa realizzati.
Nell’occasione sarà presentato anche il progetto “La valle degli orti”, sostenuto dal Comune di Irsina. Un progetto che ha lo scopo di ricercare, studiare, conservare e valorizzare la biodiversità di interesse agrario ancora presente nell’esteso territorio di Irsina, in particolare nell’antica area degli orti posta all’esterno delle mura della vecchia Montepeloso, tra secolari chiesette, abbeveratoi e lavatoi. Occhi puntati su 26 varietà autoctone di fico, che entrerebbero a far parte di un sito di conservazione realizzato in un appezzamento di terreno: la melassa di fico, infatti, a Irsina è ancora utilizzata per confezionare i “pzzitt”, dolci tradizionali simili ai mustaccioli.
Farà da cornice alla manifestazione una mostra di semi di vecchie varietà autoctone di leguminose, cereali, e ortaggi vari conservati a Rotonda (PZ) nella “Banca dei Semi antichi della Basilicata – Franco Sassone”, realizzata presso l’Azienda Agricola “Pollino” dell’ALSIA. Spazio anche ad una ricca esposizione di materiale documentale prodotto dall’Agenzia sulla biodiversità e sulle piante officinali.