E’ stato donato alla città di Matera dal Comune di Ficarra (provincia di Messina) l’albero di ulivo piantumato oggi, nel giardino della scuola elementare di via Lazzazzera, dagli studenti alla presenza dei docenti, dell’assessore alla pubblica istruzione, Simonetta Guarini, e del presidente del Consiglio comunale, Brunella Massenzio.
L’albero di ulivo è stato donato nell’ambito di “Girolio 2012”, la manifestazione organizzata nei giorni scorsi dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio in collaborazione con i coordinamenti regionali. Dal 13 ottobre la carovana del gusto di Girolio 2012 sta risalendo lo Stivale – dalla Sicilia al Trentino – e ad ogni tappa il Comune di partenza offre un albero di ulivo al Comune di arrivo.
Girolio aveva quindi toccato Ficarra il 2 dicembre prima di arrivare a Matera l’8 dicembre. A sua volta il Comune di Matera ha donato un albero di ulivo al Comune di Vallefiorita (provincia di Catanzaro) dove Girolio ha fatto tappa il 9 dicembre.
“Con questa riuscita manifestazione – ha detto Brunella Massenzio – l’olio è tornato ad essere protagonista attraverso un viaggio nel gusto e nelle produzioni tipiche locali. A Matera l’iniziativa, voluta dal Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, ha visto la positiva partecipazione di numerosi operatori che hanno commercializzato i loro prodotti cogliendo l’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di consumare prudizioni di qualità a tutela della salute. In questa direzione si muove l’iniziativa di oggi e la scelta di piantumare l’ulivo con il coinvolgimento della scuola, luogo fondamentale per educare ad una sana alimentazione”.
“L’ulivo piantumato nel giardino della scuola elementare Lazzazzera ha un forte valore simbolico non solo perché richiama esplicitamente la straordinaria produzione locale e la proposta di candidatura a Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco, ma anche perché richiama il tema della pace che per la nostra città ha un significato particolare”, afferma l’assessore Guarini che ha anche la delega alla tutela dei diritti umani della pace e della solidarietà. “Piantare un albero di ulivo nel giardino di una scuola serve, infatti, anche a sensibilizzare i piccoli studenti al valore della non violenza soprattutto in un tempo così complicato come quello che stiamo vivendo”.
