Con riferimento al ricorso predisposto contro la delibera della Giunta Regionale n. 1197 del 7/11/2017 che ha autorizzato Italcementi a bruciare nel suo cementificio in località Trasanello, alle porte di Matera, ulteriori 48.000 tonnellate all’anno di CDR (Combustibile derivato da rifiuti, cioè rifiuti) e CSS (Combustibile solido secondario, cioè plastiche varie) si comunica che l’udienza di merito per la trattazione della causa è stata fissata dal Tribunale Amministrativo della Basilicata per il 23 maggio prossimo.
Le associazioni promotrici, Comitato No Inceneritore Matera, WWF Matera, AIEA – Associazione Italiana Esposti Amianto e Medicina Democratica, invitano tutti i cittadini sensibili ed interessati a continuare a sostenere la difficile azione amministrativa al TAR versando un contributo volontario attraverso le modalità a disposizione: utilizzando il bonifico su IBAN IT33R0760116100001040256636 oppure tramite il servizio Pay Pal all’indirizzo paypal.me/NoInceneritoreMatera. Per tutte le infomazioni è possibile consultare il sito www.noinceneritore.it.
Mar 08