Un tavolo permanente con la presenza di tutti gli Enti locali – Regione, Provincia, Comuni – gli organismi che si occupano di tutela ambientale (Arpab in primo luogo, ma anche l’Agenzia della Provincia di Matera), forze dell’ordine, rappresentanti di associazioni delle imprese e del volontariato per affrontare in maniera organica l’”emergenza ambiente” nel Materano. E’ la proposta del dirigente regionale di IdV, nonché assessore provinciale di Matera, Michele Grieco.
“La situazione – sostiene – ha raggiunto livelli mai conosciuti prima. Alla bonifica della Valbasento che continua a segnare “alti e bassi”, nel senso che dopo avere, almeno per ora, scongiurato il rischio di perdere i finanziamenti, non si intravedono significativi passi avanti, si aggiungono ulteriori pericoli per il territorio e la salute dei cittadini. Mi riferisco alle nuove segnalazioni di cumuli di amianto e persino fitofarmaci nelle campagne di Policoro e alla lettera del sindaco di Pisticci Di Trani perché si delimitino le aree ed aziende agricole dove coltivare i prodotti che i consumatori acquistano.
Ma – aggiunge Grieco – purtroppo sono solo alcuni dei casi che continuamente i quotidiani regionali e i siti di informazione web ci segnalano. Ritengo pertanto che piuttosto che affrontare le problematiche caso per caso, individuando responsabilità ed interventi da attuare con i tempi che le emergenze richiedano, sia più utile istituire una sorta di Cabina di regia in un tavolo permanente per avere un quadro completo e programmare al meglio le azioni da mettere in campo. Una mappatura delle emergenze è sicuramente più agevole utilizzando gli strumenti di cui il Centro di Geodesia Spaziale Asi di Matera dispone oltre ad utilizzare gli altri istituti di ricerca (Enea, Agrobios) e dell’Università.
Sul piano delle risorse finanziarie il P.O. Basilicata 2014-2020 è senza dubbio l’ultima opportunità che ci presenta e che va colta al volo per individuare canali finanziari e strumenti di intervento senza però abbassare la guardia nei confronti del Governo Renzi per l’attuazione delle misure e dei progetti contenuti nel Memorandum sul petrolio che vanno al più presto, sia pure con gradualità, scongelati.
“Sono pienamente convinto che la valorizzazione del nostro territorio passa attraverso la tutela dell’ambiente che è il bene più prezioso che la Basilicata possiede. Solo un approccio sostenibile e compatibile con l’ecosistema ad esso connesso – conclude il dirigente di IdV – potrà evitare ulteriori danni e scempi, riducendo il rischio inaccettabile di un ulteriore aumento di patologie di ogni genere”.
Mar 15