Domenica 14 novembre 2021 alle ore 10 presso il mercato ortofrutticolo di via Marconi a Matera “La Bottega del vicinato” organizza l’evento “No Time to die from climate change – Glasgow chiama Matera”. Di seguito la nota integrale.
In occasione della 26° Conferenza delle Nazioni Unite sul Clima (COP26) che si terrà a Glasgow domenica 14 novembre le associazioni, i comitati e i cittadini che vorranno potranno presiedere ad un banchetto che si terrà nell’area mercatale di via Marconi c/o “la Bottega del Vicinato” a Matera.
Sarebbe strano che nella nostra terra che ha legato da decenni la sua economia, il suo progresso sociale e la sua cultura all’estrazione di gas e petrolio non si tentasse di immaginare un’altra economia, un’altra prosperità sociale e, a maggior ragione, un’altra cultura.
Per qualcuno questo tentativo e quelli che sicuramente seguiranno, sembrerà un’espropriazione; per altri, finalmente il termine di una maledizione.
A Glasgow, le diplomazie del mondo, dal 31 Ottobre al 12 Novembre, avrebbero dovuto accelerare quanto sottoscritto nell’Accordo di Parigi: un mondo che dovrebbe ridurre velocemente le emissioni climalteranti, ovvero le combustioni fossili, affinché si mantenga l’incremento di temperatura non oltre 1,5°C.
Molti di noi, molti di quelli che saranno presenti al presidio, hanno già iniziato questo percorso di conversione o transizione ecologica. Ma l’hanno fatto da soli: con discrezione, per etica o per interesse. Trovarsi al banchetto sarà un’occasione per conoscersi, commentare gli esiti della chiusura della COP26 e decidere come trasformare la nostra comunità nei prossimi mesi.
Non potrà essere un G20 ne tanto meno una crisi politica in Comune a condizionare l’incedere delle leggi della termodinamica.
Per aiutarci a immaginare un’altra città, al banchetto saranno presenti Massimo Berti con un proprio pannello fotovoltaico plug&play che visualizzerà la produzione di energia alla “Bottega del Vicinato”;
Gaetano Plasmati con i suoi scatti di “Water, desert and monsoon”;
Tommaso Conese da anni impegnato in città con soluzioni per la logistica dell’ultimo miglio.
L’iniziativa è stata condivisa con Legambiente di Matera e con l’Associazione Sportiva “Lupi Grigi” e con quanti, cittadini e associazioni, credono che la transizione energetica non sia più un cammino procrastinabile.