Il percolato della discarica della Martella
Prosecuzione affidamento alla ditta Decom Trasporti srl Matera
Il comune di Matera ha adottato una determina a fronte di una nota del dipartimento ambiente della Regione e che contestava l’inosservanza delle prescrizioni di cui all ‘A.I.A.- Autorizzazione Integrata Ambientale-. Le irregolarità erano state accertate dai funzionari preposti al ramo della Provincia di Matera e trattavano del percolato e relativo smaltimento. Dalle contestazioni della Regione sorge il dubbio che esso non sia stato trattato nei modi previsti ma sia o sia stato sversato nei terreni circostanti o comunque in maniera irregolare. Da tutto quanto emerso nascono forti sospetti sul corretto modo di gestire quella discarica. La determina di prosecuzione del servizio di captazione e smaltimento dei rifiuti contiene, inoltre, delle illegittimità; Il servizio di raccolta e smaltimento del percolato è una attività connessa strettamente alla gestione dell’ impianto di smaltimento, per cui non si desumono le eventuali motivazioni di urgenza ed imprevedibilità che costituiscono gli elementi cardine per la deroga alle procedure di evidenza pubblica. Dal codice degli contratti pubblici si desume che non è possibile prorogare il contratto affidato, ma procedere alla stipula di un nuovo accordo soltanto per il tempo strettamente necessario ad effettuare l’affidamento mediante le procedure concorsuali ordinarie, anche il Consiglio di Stato si è espresso in tal senso. La determina di proroga, tra l’alto, non solo non motiva le condizioni di urgenza, che non sussistono, ma non limita la proroga ai tempi strettamente necessari al espletamento delle procedure di gara ad evidenza pubblica. La mancata procedura di evidenza pubblica non ha consentito, cosa altrettanto grave per le esangui casse pubbliche, di affidare il servizio a costi più competitivi, atteso che la valutazione di € 45 a tonn, oltre iva, risulterebbe notevolmente più alta dei costi di mercato. Il costo di conferimento all’ impianto di Tecnoparco Valbasento, del percolato da trattare, si compone di due voci: il trasporto ed il trattamento. Il comune di Pisticci ha appaltato il servizio di trasporto ad una soc coop con una incidenza di 2,5 €/tonn ed il trattamento di Tecnoparco incide per 14.4 €/tonn, con un totale, quindi, di 16,9 €/tonn. Pur valutando una maggiore incidenza di trasporto, da Matera piuttosto che da Pisticci, stimato in circa 10 €/tonn, risulta un prezzo a base d’asta che potrebbe aggirarsi intorno ai 25 €/tonn, per cui risulta evidente che la procedura di evidenza pubblica comporterebbe una notevole economia per le casse comunali rispetto ai €45/tonn attualmente pagati senza la predetta gara
Pio Abiusi, associazione Città Plurale Matera