“L’azione congiunta del Dipartimento Ambiente e dell’ARPAB è proseguita ininterrottamente nel definire il Piano di monitoraggio ambientale post evento incendio nella discarica del borgo La Martella, a Matera”. Lo afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Rosa.
“Oggi, infatti, nella sede di Matera dell’Agenzia, alla presenza del Direttore Generale, Antonio Tisci, e dei Dirigenti e tecnici delle strutture coinvolte è stata individuata l’ubicazione delle stazioni fisse dei deposimetri e dei radielli per la raccolta degli IPA (Idrocarburi Policiclici Aromatici) e la postazione del mezzo mobile attrezzato con la stazione di monitoraggio.
Tecnici dell’ARPAB stanno verificando in loco l’idoneità dei siti di posizionamento delle attrezzature.
Vista la vicinanza ai confini regionali della Puglia – conclude Rosa – la Direzione Tecnica Scientifica di ARPA Basilicata è in costante interlocuzione con l’ARPA Puglia anche per l’interscambio di attrezzatura specialistica per la raccolta delle diossine”.
E’ previsto per oggi pomeriggio alle 17 il nuovo vertice del tavolo per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato nella circostanza dalla Prefettura di Matera.
Incendio discarica di La Martella a Matera Vito Bardi, presidente Regione Basilicata: “La Regione Basilicata sta compiendo il massimo sforzo per difendere Matera da un incendio terribile. Il nostro impegno è a tutela dell’ambiente e quindi anche dei vicini comuni della Puglia, cui va il mio pensiero in questo momento tragico”.
che la si smetta di fare demagogia. Ognuno sta al suo posto e fa quello che deve ed è pagato per farlo diamo! Attuazione alla direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria,
Ambiente e per un’aria più pulita in Europa ovvero il
Progetto di zonizzazione e classificazione del territorio. La delibera fu preparata dalla precedente amministrazione regionale ed è rimasta inattuata!