Mobilitazioni per il clima e per l’ambiente, ma anche tante azioni di cittadinanza attiva per aiutare il nostro Pianeta dando il buon esempio.
Al via anche in Basilicata la 29^ edizione di Puliamo il mondo con tanti giovani e volontari in azione nel week-end per ripulire strade, piazze, parchi, spiagge e sponde dei fiumi dai rifiuti abbandonati. Preoccupano i nuovi dati sul park litter: 32.937 rifiuti raccolti e catalogati in 48 parchi urbani, 6 rifiuti ogni metro quadrato monitorato. A farla da padrone ancora mozziconi di sigarette,
prodotti usa e getta e imballaggi.
Mobilitazioni per il clima e per l’ambiente, ma anche attivismo e azioni di cittadinanza attiva nel segno della concretezza, del buon esempio e dell’inclusione sociale. Con questo spirito ha preso il via ieri, nel giorno delGlobal Climate Strike, il grande week– end di Puliamo il mondo, la campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da 29 anni da Legambientee in programma quest’anno il 24, 25 e 26 settembrecon l’obiettivo di ripulire strade, piazze, parchi, ma anche spiagge e sponde dei fiumi dai rifiuti abbandonati e dire no a ogni forma di pregiudizio, barriera e violenza. Una tre giorniche mobiliterà come sempre migliaia di volontari, giovani e studenti, ma anche amministrazioni comunali, realtà aziendali e ben 39 associazioni che si occupano di ambiente, salute, migranti, comunità straniere, richiedenti asilo politico, detenuti, disabilità, salute mentale, discriminazione basata sull’orientamento sessuale e in prima linea su integrazione e giustizia sociale.
Tanti anche quest’anno gli appuntamenti di pulizia in programma e che vedranno impegnati numerosi volontari, coinvolgendo in molti casi anche le comunità dei migranti e le associazioni che si occupano d’integrazione sociale.
Ieri Puliamo il Mondo si è aperto sostenendo a gran voce i tanti ragazzi che in tutto il mondo hanno scioperato per il clima per chiedere ai Grandi della Terra azioni concrete per il Pianeta a partire da politiche climatiche più ambiziose e coraggiose. Alla richiesta di più concretezza, Legambiente insieme ai suoi volontari ha portato anche l’esempio di Puliamo il mondo, perché intanto ognuno di noi nel suo piccolo può fare la differenza, può adottare comportamenti più attenti e sostenibili a partire da una corretta raccolta differenziata, prendendosi cura di spazi e aree che sono beni comuni.
Due le iniziative in Basilicata. A Potenza Legambiente Basilicata è scesa in piazza al fianco dei sindacati studenteschi insieme a Libera, ANPI, CGIL, CISL, UIL e comitati territoriali di cittadiniper una mobilitazione territorialeche ha coinvolto giovani provenienti da diversi comuni. Nella città di Matera il circolo locale dell’associazione ed alcuni circoli pugliesi hanno unito le proprie forze a quelle dei comitati giovanili della Città dei Sassi partecipando ad unsit in di protesta in Piazza Vittorio Veneto.
“Il motore che muove Puliamo il mondo – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – è quello dell’impegno collettivo che non conosce barriere, pregiudizi, colore delle pelle, o quant’altro e che vede proprio nei giovani la sua grande forza. Da 29 anni siamo in prima linea con una campagna che neanche la pandemia è riuscita a fermare e che dimostra tutta la sua attualità e forza, perché l’impegno e l’amore per l’ambiente e il pianeta sono intramontabili. Servono però anche azioni e politiche ambientali più concrete, perché come abbiamo sottolineato più volte insieme ai tanti giovani che ieri hanno protestato protestano nelle piazza di tutto il Mondo con le Global Climate Strike, le chiacchere stanno a zero le emissioni ancora no. Un messaggio che è stato portato anche in questa 29edizione di Puliamo Il mondo, una campagna che ci permette di sensibilizzare i cittadini su uno dei problemi più annosi, quello dei rifiuti,che non risparmia neanche i parchi urbani come dimostrano i dati della nostra nuova indagine park litter”.
Dati Park litter – Preoccupano i dati della nuova indagine park litter di Legambiente: parliamo di 32.937 rifiuti raccolti e catalogati nei 53 transetti eseguiti in 48 parchi urbani di 27 città (Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Catanzaro, Chieti, Cinisello Balsamo, Genova, Gorizia, Latisana, Milano, Napoli, Perugia, Pescara, Piazza Armerina, Pineto, Pisa, Pordenone, Roma, Roseto degli Abruzzi, Rovigo, Ruoti, San Colombano al Lambro, Terralba, Torino, Trieste, Udine), circa 6 rifiuti ogni metro quadrato monitorato.Afarla da padrone i mozziconi di sigarette che rappresentano il 27% dei rifiuti raccolti, seguiti da frammenti di carta pari al 23%del totale, pezzi non identificabili di plastica (6,6%),materiale da costruzione (tegole, mattoni…)6%, bottiglie di vetro epezzi di bottiglie (4%), tappi di bottiglia o di barattoli/linguette di lattine (4%).La maggior parte dei rifiuti rinvenuti possa essere riconducibile a due categorie specifiche che sono quella dei prodotti “usa e getta” (piatti, posate e bicchieri di plastica ma anche cannucce, contenitori per cibo e fazzoletti) e quelle degli “imballaggi. C’è poi la questione dei cestini per la raccolta dei rifiutipresenti in 46 dei 53 transetti monitorati. Solo nel 30% dei casi sono predisposti per la differenziazione dei rifiuti secondo materiali. Poiché una delle maggiori cause della dispersione deli rifiuti nell’ambiente è il vento, nel monitoraggio viene specificato che solo in 18 transetti su 53 (39%) è presente il coperchioutile a prevenire la dispersione di materiale. Nel questionario Park Litter la presenza di tombini e canali di scolo è stata rilevata in 37 dei 53 transetti monitorati (70%). Questo parametro è stato rilevato in quanto studi a livello mondiale hanno stabilito che uno dei principali vettori di rifiuti in ambiente marino sono proprio i canali e i corsi d’acqua spesso collegati con la rete fognaria urbana e la principale fonte dei rifiuti è la cattiva gestione di quelli di origine urbana. Nel 47% dei transetti (25 su 53) sono state notate zone di accumulo, per lo più sotto o nelle vicinanze di panchine.Fontanelle o distributori di acqua potabile sono presenti nel 58,5% dei transetti monitorati (31 su 53).
Versione italiana del più grande appuntamento internazionale di volontariato ambientale – il Clean-Up the World nato in Australia, a Sydney, nel 1989 – Puliamo il mondo 2021 è realizzato in collaborazione conPoste Italiane, RICREA – Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, Ecotyre, Hankook, Montello, Virosac. Con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del Ministero della Transizione Ecologica, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, UPI – Unione Province Italiane, Federparchi, UNEP – Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite Media partner: La Nuova Ecologia.
La tre giorni lucana si aperta ieri Venerdì 24 settembre a Montalbano Jonicocon attività di educazione ambientale e di pulizia di cortili e strade e parchi realizzate dal circolo locale con gli alunni della scuola media. Oggi si è replicato con la scuola primaria con appuntamento alle ore 9:00 presso l’istituto scolastico.
A Grumento Nova, presso il lago del Pertusillo, Il circolo Legambiente Val d’Agri in collaborazione con l’amministrazione comunale hanno promosso l’iniziativa “Fai la differenza” che ha visto la partecipazione della scuola media del comune lucano.
Dedicata alle scuole anche le due giornate di pulizia realizzate ieri e oggi a Garaguso scalo con i ragazzi dell’Istituto Agrario
Di seguito l’elenco completo di tutti gli altri appuntamenti Lucani.
Possidente, Sabato 25 Settembre ore 17.30, Parco della Libertà – Viale della Libertà, nei pressi della stazione FS di Possidente. Iniziativa pubblica per Puliamo il Mondo dai pregiudizi promossa da Legambiente Avigliano in collaborazione con Comune di Avigliano, Associazione Cantieri Sociali, Associazione “Il Falco” Aps e Gruppo Coordinamento Donne Avigliano. L’evento rientra nell’ambito del progetto Youth4Planet
Avigliano, Sabato 25 Settembre ore 18.30, Chiostro Palazzo di città incontro dibattito “Ambiente, Salute e Sicurezza”, realizzato da Legambiente Avigliano in collaborazione con Comune di Avigliano, Avis, Gruppo Lucano, ProgettAmbiente
Montalbano Jonico, Domenica 26 Settembre appuntamento ore 9:00 presso il campo sportivo per ripulire l’area insieme ai cittadini.
Policoro,Domenica 26 Settembre ore 9:30, Lido di Policoro/ lato sinistro del percorso vitagiornata di volontariato attivoPuliamo il lido dai pregiudizi e non solo!promossa dal Circolo Legambiente Policoro in collaborazione con InterDespar centro Heraclea, AGESCI Policoro, Coop. Sociale stranieri non accompagnati, Ordine Francescano Secolare Fraternità di Policoro. Verranno coinvolte anche l’azienda raccolta rifiuti locale e l’amministrazione comunale
Avigliano, Domenica 26 Settembre ore 10, Piazza Gianturcoiniziativa di raccolta di rifiuti per alcune strade cittadine ed intorno ad alcuni monumenti patrimonio culturale scelti per il concorso WIKIGITA. Evento promosso da Legambiente Avigliano in collaborazione con Comune di Avigliano, Avis, Gruppo Lucano, ProgettAmbiente e AISA sezione di Avigliano
Potenza,Domenica 26 Settembre ore 10, appuntamento presso il Parco di Montereale per una pulizia dai rifiuti abbandonati fino al centro storico organizzata dal Circolo Legambiente di Potenza “Ken Saro Wiwa” insieme agli amici di Paz-Potentini armati di zappa, Club Rotaract di Potenza, Younicef for Unicef Comitato Provinciale di Potenza, A.I.S.A