I consiglieri comunali del FLI Augusto Toto e Doriano Manuello hanno inviato un’interrogazione al Sindaco di Matera Salvatore Adduce e al Presidente del consiglio comunale Brunella Massenzio in merito alla necessità di istituire la figura dell’Ispettore ambientale. Riportiamo di seguito il testo integrale dell’interrogazione.
Al Signor Sindaco di Matera
Al Presidente del Consiglio Comunale
Matera, 12 marzo 2012
Interrogazione a risposta scritta/orale su Ispettore Ambientale
Premesso che
• Nel corso della gestione Commissariale, al fine di meglio disciplinare il servizio di Igiene
Urbana e di raccolta dei rifiuti, con deliberazione di C.C. n. 10 del 23 febbraio 2010, venne
approvato il “nuovo regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio”, per perseguire, nel rispetto dei principi di efficienza, efficacia ed economicità:
a. la tutela igienico-sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani;
b. le modalità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
c. le modalità del conferimento, della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti
urbani al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni di rifiuti e promuovere il recupero degli stessi;
d. l’ottimizzazione delle forme di conferimento, raccolta e trasporto dei rifiuti primari di
imballaggio in sinergia con altre frazioni merceologiche;
e. le modalità di esecuzione della pesata dei rifiuti urbani prima di inviarli al recupero e
allo smaltimento;
f. l’assimilazione, per qualità e quantità, dei rifiuti speciali non pericolosi ai rifiuti
urbani.
g. la vigilanza ambientale.
• Il regolamento oltre a prevedere e disciplinare le varie forme di conferimento dei rifiuti
sia da parte delle utenze domestiche che da parte delle utenze imprenditoriali, codificava
anche i divieti e le corrispondenti sanzioni a carico dei trasgressori.
• Contestualmente si individuavano gli ordinari e naturali organi di vigilanza e controllo
abilitati alla verifica del rispetto delle norme del regolamento e delle ordinanze emanate in
materia e all’accertamento delle relative violazioni.
• Con delibera di Giunta Comunale n.343 del 9 settembre 2010 venne approvato il disciplinare per il funzionamento della figura dell’ispettore ambientale comunale, figura idonea all’accertamento delle violazioni alle disposizioni in materia di abbandono e di deposito incontrollato di rifiuti;
Considerato che
• tra i compiti dell’ispettore ambientale, oltre a quello di sanzionare chi non rispetta la normativa in materia di abbandono di rifiuti, è previsto quello di controllare il territorio e segnalare situazioni di degrado e/o di potenziale pericolo, nonché quello di relazionare con i cittadini elevando così la coscienza civica nei confronti di un problema attuale e complicato, quale quello dei rifiuti;
• dall’approvazione del disciplinare per il funzionamento della figura dell’ispettore ambientale comunale sono trascorsi quasi due anni e l’Amministrazione, nonostante i buoni propositi, non si è ancora dotata di questa figura che potrebbe aumentare la capacità di intervento preventivo oltre che di controllo;
tanto premesso e considerato
I sottoscritti Consiglieri Comunali, nell’espletamento delle proprie funzioni,
Interrogano il Signor Sindaco,
• Per conoscere i motivi per cui ancor oggi l’Amministrazione Comunale non si sia dotata di una figura come quella dell’Ispettore Ambientale.
• Per sapere se è intenzione di questa Amministrazione Comunale, nel rispetto del Regolamento, approvato con delibera di C.C.il 23 febbraio 2010, per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati e per la pulizia del territorio, dotarsi di questa nuova figura;
I consiglieri comunali del FLI Augusto Toto e Doriano Manuello