Itrec di Rotondella: intervento dei tecnici Arpab su superamento valori piezometri interni e esterni al sito. Di seguito la not integrale inviata dall’Arpab, Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata.
A seguito di segnalazione dell’ArpaB, il Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata ha chiesto all’Agenzia ENEA e a SOGIN di provvedere con la massima urgenza alla messa in sicurezza operativa di seconda fase dell’impianto Itrec di Rotondella (di trattamento del combustibile nucleare) nonché all’immediata attivazione dei necessari interventi di contenimento della contaminazione a valle dei punti di conformità.
La richiesta è avvenuta in seguito alla segnalazione dei tecnici dell’Ufficio Suolo, rifiuti e siti contaminati dell’Agenzia che hanno rilevato lo sforamento delle concentrazioni soglie di contaminazioni non solo nei piezometri interni al sito dell’Itrec ma anche in quelli esterni ubicati sotto la Statale Jonica 106.
Le analisi condotte dall’ARPAB hanno, inoltre, evidenziato il superamento del parametro di tricoloroelitene che in alcuni andamenti è addirittura raddoppiato.
“Faccio i miei complimenti alla struttura Suolo Rifiuti e contaminazioni dell’Agenzia e, in particolar modo all’Ing. Santarsia e alla dott.ssa Summa per la prontezza con la quale hanno proceduto al monitoraggio del sito e per la esattezza con cui hanno comunicato il dato – ha dichiarato Antonio Tisci Direttore Generale dell’ARPAB – nonché all’assessore Rosa e al Dipartimento Ambiente per l’immediata richiesta di intervento all’ENEA e a Sogin”.
“Dal rilevamento del superamento della soglia da parte dell’Ufficio preposto all’intervento del Dipartimento sono passate poche ore, a dimostrazione – ha proseguito il Direttore Generale Tisci- che il nuovo corso sulla tutela ambientale intrapreso dalla Giunta Regionale e dall’ARPAB è avviato sulla via dell’efficienza e della massima tutela”.
“Ora è compito di ENEA e Sogin attivarsi con la stessa celerità per la bonifica dei luoghi e per mettere in moto tutte le azioni di contenimento della contaminazione – ha concluso il vertice dell’ArpaB”. “Da parte nostra saranno messe in campo tutte le azioni necessarie per verificare che ciò avvenga”.