Gianni Leggieri, consigliere regionale M5s: “La situazione di degrado in cui versano i laghi di Monticchio è inaccettabile, la Regione avvii azioni concrete”. Di seguito la nota integrale.
Nonostante i numerosi appelli di questi mesi e le tante iniziative portate avanti da attivisti del M5S e comitati di cittadini, continua a regnare un silenzio assordante rispetto al problema di Monticchio, stavolta accentuato dalle abbondanti precipitazioni nevose avute nei giorni scorsi.
Per i Laghi di Monticchio si è trattato di un vero e proprio evento catastrofico. Per diversi giorni i Laghi sono stati quasi irraggiungibili, in molte zone è mancata la corrente elettrica o la linea telefonica, alcune contrade sono rimaste isolate, a causa della caduta di centinaia di alberi. A pochi giorni dal weekend pasquale immaginare migliaia di turisti esposti a tutti pericoli è intollerabile.
Nonostante sia passato un anno dall’approvazione della nostra mozione sulla valorizzazione e il rilancio dell’area dei laghi di Monticchio e l’istituzione del Parco del Vulture, una delle risorse più importanti per il turismo del Vulture e dell’intera Regione continua a vivere uno stato di abbandono e di degrado che non è più tollerabile.
Purtroppo sono sempre tanti i problemi registrati, da piccole questioni che attengono alla ripartizione delle competenze, a problemi strategici di rilancio del sito naturalistico attraverso politiche serie e concrete.
Problemi di ordinaria amministrazione come la gestione dei rifiuti, soprattutto quando il flusso dei turisti è maggiore, e problemi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei due laghi.
Problemi sollevati all’attenzione della classe politica regionale, ma che purtroppo restano lì a testimonianza del disinteresse e della mancanza di attenzione verso un intero territorio.
Se è vero che sono tanti i ritardi accumulati in questi anni e sono numerosi gli interventi che necessitano al sito per essere portato allo splendore che merita, è altrettanto vero che se non si comincia, difficilmente riusciremo a vedere la luce.
Di certo, gli interventi dei volontari e volenterosi cittadini e attivisti che in questi mesi hanno fatto il possibile per riportare l’attenzione sui laghi di Monticchio, non può essere la soluzione essendo necessarie risposte politiche ed investimenti.
Per questa ragione, invito ancora una volta il Presidente Pittella a rendersi conto della situazione in cui versano i laghi di Monticchio al fine di comprendere la bellezza del luogo e la estrema necessità di una assunzione di responsabilità da parte della Giunta regionale..
I cittadini del Vulture tutto attendono risposte e sono consapevoli che i laghi di Monticchio possono rappresentare un volano di sviluppo per il territorio grazie all’unione di bellezze naturalistiche e di bellezze storiche e artistiche. Una sinergia che potrà portare vantaggi all’intero territorio.
Nelle prossime settimane rilanceremo il progetto #MonticchioRinasce, con cui si vuole riaccendere l’attenzione su un sito di un estremo valore e di un’immensa potenzialità naturalistica, turistica ed economica, che purtroppo oggi è caratterizzato da uno scandaloso stato di abbandono, di degrado, di incuria, frutto della negligenza degli amministratori locali che si sono susseguiti negli ultimi decenni. Inoltre, porteremo all’attenzione del Presidente Pittella le oltre 3.000 firme raccolte per la petizione “Dignità e sviluppo per i Laghi di Monticchio”, lanciata su change.org qualche mese fa dagli attivisti del M5S di Rionero in Vulture.
Gianni Leggieri, consigliere regionale M5s
Emergenza Laghi di Monticchio: l’assessore Pietrantuono replica al consigliere Leggieri
“Al consigliere regionale Gianni Leggieri che denuncia il silenzio assordante rispetto al problema di Monticchio ed alle abbondanti precipitazioni nevose che lo hanno colpito, vale ricordare – perché deve essergli sfuggito – che proprio ieri presso il Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata si è tenuto un incontro per discutere di interventi immediati da realizzare proprio nell’area in questione, anche in vista delle prossime festività pasquali e della presenza di numerosi turisti provenienti da ogni parte della Basilicata e delle regioni limitrofe”.
Così l’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pietrantuono replica al consigliere regionale del M5s Gianni Leggieri, ribadendo la massima disponibilità ad individuare una rapida soluzione delle criticità presenti nell’area del Vulture .
“E’ opportuno, inoltre, sottolineare – ha aggiunto Pietrantuono – che proprio la Giunta regionale ha voluto fortemente, attuandola qualche mese fa, l’istituzione del Parco del Vulture, con l’obiettivo di valorizzare una risorsa paesaggistica e naturalistica tra le più importanti del territorio. Il nuovo organismo, essendo di recente istituzione, è, come noto, ancora nella fase di avvio operativo, non dispone del bilancio approvato né di personale, pertanto impossibilitato ad intervenire materialmente, ma l’attenzione ed il lavoro sono costanti nei confronti di quello che può e deve rappresentare un volano di sviluppo per il territorio del Vulture. Tant’è che il Commissario è stato in questi giorni puntualmente informato e ha lavorato in stretto raccordo con l’assessore Pietrantuono.
L’assessore ha inoltre ricordato l’impegno già esplicitato nel corso dell’incontro di ieri sull’emergenza neve e l’attività posta in essere nella giornata di oggi che ha di fatto prodotto un’azione sinergica tra gli uffici regionali e tutti gli enti interessati. In particolare la Provincia di Potenza sta già operando sulle strade di propria competenza, al pari del Consorzio di Bonifica, dei comuni di Atella e Rionero e dell’Ufficio Foreste del Dipartimento Agricoltura, al fine di liberare la viabilità dall’ingombro degli alberi caduti e ricreare condizioni di massima sicurezza per i fruitori.
Nel ringraziare gli enti suddetti per l’impegno profuso, in un momento di particolare difficoltà dal punto di vista economico, l’assessore ha assicurato, di concerto con il Presidente Pittella, che in occasione dell’approvazione del prossimo bilancio di previsione regionale saranno individuate le risorse per la copertura dei danni provocati dal maltempo oltre a quelle riguardanti la gestione del Parco Naturale Regionale del Vulture.
“Al consigliere Leggieri vorrei infine suggerire – ha concluso Pietrantuono – di mettere fine alla perpetua campagna elettorale che ancora pare ispirare l’azione degli esponenti del M5s. Bisogna avere la capacità di stare sul pezzo e provare a dare soluzioni istituzionali e permanenti ai problemi, approfondendo gli argomenti e praticando strade possibili”
Emergenza Laghi di Monticchio, nota di Gianni Leggieri, consigliere regionale Movimento 5 stelle e Attivisti Rionero 5 Stelle
Abbiamo chiesto azioni concrete alla Giunta Regionale, ma l’impegno è arrivato solo adesso in piena emergenza. Per il resto ha provveduto la natura.
Ci rasserena il fatto che l’assessore all’ambiente Pietrantuono abbia voluto replicare all’articolo sulla questione Monticchio. Forse perché ha iniziato, dopo anni dal suo mandato, a prendere sul serio la cura e la manutenzione del territorio dei laghi. Ed è servita a molto l’emergenza neve.
Partendo dal presupposto che l’istituzione del Parco del Vulture è un atto che si verifica sulla carta, attorno ai tavoli politici, nelle commissioni e negli uffici regionali, nulla hanno visto di concreto i cittadini e gli operatori turistici di Monticchio in tutti questi anni. E certamente la legge regionale del Parco non mette al riparo da rischi legati alla mancata manutenzione. Ma soprattutto non le dà la giusta dignità tipica di una località turistica.
Tolta l’emergenza neve, per la quale bene ha fatto l’assessore a convocare il tavolo tecnico d’urgenza, Pietrantuono dimentica che il canale di scolo che serve a far defluire le acque del lago Grande (di proprietà della Regione) è tappato da anni anche a causa di un albero; che attorno al lago Grande (sempre di proprietà della Regione) sono presenti centinaia di alberi caduti e altri pericolanti che insieme ad una folta vegetazione non consentono più l’accesso dei turisti alle sponde del lago; che dal “belvedere” della statua di San Giovanni nei pressi dell’abbazia, la mancata manutenzione non consente più di ammirare i laghi – acta est fabula; che già in occasione della Pasquetta di 3 anni fa, al mattino era caduto un albero sulla strada principale di imbocco poco prima che arrivassero migliaia di turisti. Dimentica l’assessore che, al di là della proclamata e infinita attività di realizzazione del Parco, il suo incarico prevede una attività costante e tangibile non solo per la risoluzione delle urgenze, ma anche e soprattutto per la manutenzione che, nel pieno delle sue funzioni avrebbe potuto svolgere, senza necessariamente rimandarla alle calende greche del Parco del Vulture.
Inoltre, ci rammarica credere che l’assessore all’Ambiente Pietrantuono semplifichi la nostra sensibilità alla crescita di Monticchio come un tema da mera campagna elettorale, nonostante le denunce fatte a suo tempo, le interrogazioni e le richieste alla Giunta regionale di avviare un’attività concreta di pianificazione turistica. Vi chiedevamo impegno ma l’impegno lo state mettendo solo ora, in emergenza. Per il resto ha provveduto la natura.
Gianni Leggieri, consigliere regionale Movimento 5 stelle e Attivisti Rionero 5 Stelle