A poche settimane dall’allarme sconfinamento nel Parco della Murgia Materana a causa dei lavori inerenti le opere di Urbanizzazione per la Lottizzazione Quadrifoglio, scatta la caccia alle streghe all’interno della lottizzazione su una grotta rupestre, probabile chiesa, mai censita, praticamente sconosciuta anche alla Soprintendenza dei Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata.
Nelle prime ore della mattinata mi sono recata sul posto con i proprietari della grotta che ci hanno consentito l’accesso ed alla presenza dell’Architetto Biagio Lafratta abbiamo potuto constatare che il manufatto non poteva essere ricondotto ad una chiesa rupestre mancando di un ben che minimo riferimento decorativo di natura liturgica e soprattutto riproducendo una tipologia architettonica non ascrivibile ad un luogo di culto chiesa o cripta che sia.
Si è ritenuto, tuttavia, di documentare il manufatto con un attento rilievo geometrico e fotografico, prima del suo prossimo abbattimento.
A metà mattinata mi sono recata, con un folto gruppo di proprietari-soci del Consorzio Quadrifoglio, nella sala giunta del Comune di Matera per assistere alla Conferenza Stampa nel corso della quale, in qualità di Presidente del Consorzio, ho annunciato querela nei confronti di tutte le associazioni sottoscrittrici dei vari comunicati circolati sui vari siti nonché su Facebook miranti ad ostacolare il regolare svolgimento dei lavori avendo questo prodotto seri danni economici nonchè gravi danni di immagine.
Consorzio Urbanistico “Quadrifoglio” – il Presidente Arch. Maria Lucia Gaudiano
In riferimento alla lottizzazione Quadrifoglio le associazioni WWF sez. Matera, BRIO Matera,
SassieMurgia, MaterAzione, Mutamenti a Mezzogiorno, Legambiente circolo di Matera, MUV Matera, MateraCambia, Insieme per la Rinascita e Movimento 5 Stelle Matera hanno inviato una lettera alla sede di Matera della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, alla sede di Potenza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata, alla sede di Matera della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata per denunciare la presenza di un immobile di interesse storico artistico nel perimetro della Lottizzazione Quadrifoglio. Riportiamo di seguito la nota integrale e ricordiamo che mercoledì 7 novembre 2012, alle ore 10, nella sala Giunta, al sesto piano del municipio, si terrà una conferenza stampa riguardante l’esito di riunioni e sopralluoghi relativi alla pianificazione “Quadrifoglio”. Interverranno il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, L’assessore comunale all’urbanistica, Ina Macaione, il presidente dell’ente parco della Murgia materana, Pierfrancesco Pellecchia e rappresentanti della Regione Basilicata.
La lettera sottoscritta dalle associazioni sotto indicate che denuncia la presenza di un immobile di interesse storico artistico nel perimetro della Lottizzazione Quadrifoglio.
La contrada della Gravinella della città di Matera è attualmente interessata da una lottizzazione denominata Consorzio Quadrifoglio. Nelle ultime settimane si è cercato di stabilire i precisi confini di tale urbanizzazione per verificare un eventuale sconfinamento nell’area del Parco della Murgia Materana e nell’Area ZPS SIC.
Le risposte forniteci sembrano escludere tale sconfinamento, per cui ci riserviamo ulteriori approfondimenti. L’alta valenza ambientale e storica dell’area è però confermata da una recente riscoperta.
La guida del Parco Murgia Angelo Fontana ha infatti segnalato la presenza di una grotta, ricadente all’interno della perimetrazione del Quadrifoglio, che presenta visibili tracce di affreschi all’esterno, ed un ingresso segnato da un arco scolpito. L’interno è chiuso da una vecchia porta metallica e non è stato possibile effettuare una ricognizione dell’interno, di cui pertanto si ignora la rilevanza. Pur se probabilmente tale ambiente ha svolto la funzione di deposito negli ultimi decenni, ha chiare tracce di un passato diverso, quando forse era adibita a cappella o chiesa rupestre, pur essendo stata ignorata dalle pubblicazioni dedicate a tali strutture.
Da una sommaria sovrapposizione con il Progetto della Lottizzazione, appare evidente la probabile prossima distruzione di tale grotta, in quanto in corrispondenza con la grotta è prevista l’edificazione di un palazzo.
Come detto, l’area ricade nel perimetro della lottizzazione, prossima allo sbancamento, e tale bene non risultava censito al momento del rilascio delle autorizzazioni di vostra competenza.
Data l’importanza storica dell’immobile in oggetto, a cui potrebbe aggiungersi rilievo artistico in caso di sopralluogo interno, si richiede con urgenza:
– un vostro sopralluogo, sia all’esterno che all’interno per verificare la presenza di emergenze di rilievo artistico.
– L’avvio, in ogni caso, in base all’art. 14 del Codice dei Beni Culturali, del procedimento di dichiarazione dell’interesse culturale del bene di proprietà privata di cui all’art. 10 del predetto Codice con l’emanazione del relativo Decreto di vincolo.
Seguono in appendice i dettagli per la localizzazione e materiale fotografico relativo al bene in oggetto.
Matera, 6 novembre 2012
Il comunicato è sottoscritto dai seguenti movimenti/associazioni:
WWF sez. Matera
BRIO Matera
SassieMurgia
MaterAzione
Mutamenti a Mezzogiorno
Legambiente circolo di Matera
MUV
MateraCambia,
Insieme per la Rinascita
Movimento 5 Stelle
Nella fotogallery la Localizzazione GPS: 40.679, 16.591, Localizzazione grafica su foto satellitare, Presunta Localizzazione su Planimetria Progetto Lottizzazione Quadrifoglio, Fotografia dell’esterno e dettaglio dell’esterno con tracce di affreschi
ambientalisti del piffero avete proprio rotto!!! siamo al disastro sociale e voi vi attaccate a cose veramente SENZA SENSO! dovete per forza dare un senso alla vostra stessa “esistenza”! io direi che è meglio che scomparite, perchè da un lato abbiamo la terra che è super inquinata e invivibile e la stiamo uccidendo tutti e voi vi impuntate per delle cose che SAPETE BENISSIMO non servono proprio a niente! una grotta che, come in tantissimi altri casi, poi rimarrebbe nel completo anonimato come è stato per secoli! Eppure è motivo per fare guerre e bloccare già quel POCO O NIENTE che si muove a Matera!
C’è quel che resta di un mulino dirocccato, finalmente qualcuno ha deciso di mettere i soldi per riqualificarlo e voi bloccate!!! assurdo!!! teniamoci il rudere e i serpenti!”
ma voi dite: ci sono interessi economici….e perchè che cosa credete?!! come pensate che un paese (o una piccola povera cittadina come la nostra) possa progredire,???? con le offerte ai poveri?
ma perchè non vi impegnate a rendere più fruibile i sassi dai turisti che non sanno neanche dove andare,non sanno da dove cominciare a visitarli??? perchè non vi battete affinchè i sassi (e i dintorni) non vengano puliti e resi degni di quello che insistiamo a pensare un forte impulso turistico?
dovete invece sempre mettere i bastoni tra le ruote creando solo più povertà e più disoccupazione!
ma andate a pascolare il gregge!!!!!
perchè se avessimo pensato come te negli anni 70 oggi anzichè i sassi avresti STOCAISER da valorizzare
e pensa al futuro e non ai prossimi tuo guadagni SPECULATORE
se questa terra muore non saranno certo i tuoi dieci appartamenti vuoti a darti il pane!!!
morirai con la tua terra!
o ti mangerai mattoni forati!
scomparite o scompariate …. che dilemma!!!
e tu in cosa ti impegni antonello?affinchè costruiscano palazzi e distruggano la murgia e tutto quello che c’è nei paraggi?bravo!così poi i turisti potrai portarli alla lottizzazione x o y..così per vedere l’effetto che fa!chissà magari i cinesi le preferiscono alle chiese o ai sassi..hai visto mai?!
Le associazioni WWF sez. Matera, BRIO Matera, SassieMurgia, MaterAzione, Mutamenti a Mezzogiorno, Legambiente circolo di Matera, MUV Matera, MateraCambia, Insieme per la Rinascita e Movimento 5 Stelle Matera, mi possono spiegare perchè NON hanno inviato una lettera alla sede di Matera della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, alla sede di Potenza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata, alla sede di Matera della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici della Basilicata per denunciare la presenza di un immobile di interesse storico artistico nel perimetro della Lottizzazione di Via LaMartella, quando hanno costruito il GRATTACIELO sopra la grotta, bruttura unica in tutto il Mondo.
SOLO PER CAPIRE.
antonello, la pecora sei tu!
Antonello, condivido perfettamente quello che hai detto.
Queste associazioni, dopo aver fatto un clamoroso flop denunciando presunti sconfinamenti, che non ci sono, e rischi per la Chiesetta rupestre della Gravinella, che non ci sono, adesso spiazzati, rilanciano su un rudere uguale a tanti, tantissimi altri sparsi per il nostro territorio.
Nessuno (di loro, ovviamente) pensa che ciò che viene fatto legittimamente (ed una lottizzazione certamente è iper-valutata, approvata, e controllata dagli enti preposti) va difeso ed incentivato, nessuno (di loro) si occupa dei problemi reali del nostro territorio (da quanto tempo nessuno di loro si occupa più del Torrente Gravina?!).
Tutti (loro) fanno i duri e puri, denunciano, come tu dici, interessi economici, ma vorrei sapere loro come mangiano, con le bacche che raccolgono sulla Murgia e si vestono con la lana degli agnelli che, come tu dici giustamente, sarebbe il caso che portassero a pascolare?! Troppo facile criticare, troppo difficile realizzare.
Antonello ha ragione! Basta ricordare i guai che anno combinato i “Verdi” (vedi Pecoraro Scanio) durante gli anni in cui hanno governato.
Condivido il pensiero di Antonello! Questi sono solo incapaci atteso che non sanno nemmeno sovrapporre due carte topografiche e vanno alla ricerca di scoop senza nessun vero scopo ambientale e sociale! Come tu hai bene specificato sono molte le situazioni in essere da sostenere e da sistemare ma nulla di nulla! Di contro una situazione in piena legittimità vogliono a tutti i costi macchiarla di non sò che cosa! Quest’oggi hanno avuto il benservito
ROCCO ma cosa dici? Noi si vuole una città turistica più di ogni altra cosa ma almeno sai cosa cè di così prezioso nella lottizzazione o parli per sentito dire! L’unica chiesetta ABBANDONATA PER SECOLI E MAI INTERESSATA DA NESSUN TIPO DI INTERVENTO DI RECUPERO DA PARTE DELL’ENTE PARCO è comunque fuori dalla lottizzazione. PUNTO il resto sono solo chiacchiere
leggete bene la lettera, si tratta di segnalazione di possibile immobile di interesse storico agli organi deputati. Oggettivamente non si esprimono valutazioni, ma si richiedono verifiche e controlli. Come al solito qualcuno è maldisposto verso i presidi di cittadinanza attiva che invece tutelano il territorio come possono, sottraendo tempo alla loro vita personale e al loro lavoro (per chi ce l’ha). E’ del tutto fuori luogo qualsiasi speculazione al di fuori del contenuto fedele della lettera. Non abbiamo MAI sostenuto elementi non obiettivi e siamo pronti a ribadire il valore SIC dell’area, come contenuto dalla lista della commissione europea. In altri casi c’è stata la medesima pressione, solo che qualcuno preferisce far finta di nulla
@Checco: le soprintendenze sono state interpellate
@tutti gli altri: perchè non cementifichiamo i Sassi anche?avete idea di quanto spazio in più?
@sempre per tutti gli altri, ma soprattutto per giuseppe: siccome la chiesetta non è stata valorizzata piantiamole intorno 29 palazzi, cioè 450 alloggi, cioè come minimo 1400 persone..tra qualche anno poi ne riparliamo
ROCCO: ribadisco anzi integro 1) la chiesetta è fuori la lottizzazione; 2) la lottizzazione è precedente all’assegnazione del vincolo e pertanto tranquillamente era ed è possibile una seria programmazione a tutela della stessa chiesetta; 4) la volontà spasmodica di vedere anche quanto nulla cè (vedi ultimo tugurio) e sputtanarlo ai quattro venti senza prima indagare conoscere verificare è per me un comportamento scorretto. E questo vale anche per MATERAZIONE e altre Associazioni della cui nobiltà d’animo e scopo non ho nulla da dire ma che rispetto ai comportamenti ultimi dissento! difatti era difficile fare quattro verifiche o era più interessante mediaticamente intervenire SALVO POI FARE FIGURE DI M… INSOMMA PRIMA DI PARLARE AZIONATE IL CERVELLO
Rocco, è proprio così. Certa gente non si rende conto delle consegueze delle proprie azioni.
Se solo ci si fosse informati prima di parlare avrebbero evitato figure di M…, e non avrebbero ingenerato ansie nei lottizzanti che, ricordiamolo, molti sono privati cittadini che costruiranno la casa per se o per i propri figli, e le imprese che ci sono faranno interventi limitati, e che certamente non hanno una bella pubblicità per le loro case dopo tutte questa storia, come se già la crisi economica non avesse profondamente colpito il settore.
Invece no, molto meglio sparare nel mucchio, non si sa mai qualcosa si colpisce!!
Che delusione… io sono favorevole alle associazioni che DAVVERO fanno il bene della città, ma questo NO, NON è questo il modo!! L’impressione è che si cerca solo visibilità, senza preoccuparsi delle conseguenze.
evitate le offese gratuite, perchè semmai la figura di m. è stata fatta dalle istituzioni che dovevano fare PRIMA le verifiche non dopo le ns segnalazioni… che Paese strano l’Italia, un Paese in cui le istituzioni intervengono solo a cose fatte, quando i cittadini sono costretti a mobilitarsi. L’ambiente ed il paesaggio sono vittime di speculazioni mostruose che mettono a rischio il Patrimonio, non dimentichiamocelo (il FAI ha condotto di recente la campagna Ricordati di SALVARE l’Italia, grazie FAI)
Innanzitutto preciso che il luogo in questione si trova all’interno della lottizzazione (è il cerchietto rosso nella planimetria allegata a questo articolo).
Le 10 associazioni firmatarie hanno chiesto un sopralluogo alla Sovrintendenza (che non era stato fatto prima ed è stato fatto questa mattina, appunto in seguito alla segnalazione) perché fosse verificato l’interno dell’immobile (che i membri delle associazioni non potevano ispezionare in quanto chiuso da una porta metallica).
Si è deciso di inviare, per conoscenza, il comunicato alla stampa per velocizzare l’iter.
Ma evidentemente la ricerca della verità di alcuni cittadini virtuosi fa molta paura ad altri …
Sono contento di leggere da parte di tante persone la esaltazione della lottizzazione. Così si fa. Dove ci si deve fermare? a quante migliaia di appartamenti? e perchè i cittadini si lamentano delle strade rotte, delle fogne che non funzionano, dei cassonetti pieni? io so che a Matera siamo in 60mila e già oggi ci sono case vuote per altri 20mila abitanti (sono dati del Comune contenuti nella relazione del prof. Nigro della Variante Generale al PRG), ossia paghiamo in 60mila una città molto più grande ed ancora non ci basta. BENE, perchè non si chiede di immettere sul mercato prezzi bassi quelle case vuote? perchè non si chiede di fare gli adeguamenti antisismici? perchè non si chiede di eliminare l’amianto da tutti i tetti? perchè non si chiede di fare gli isolamenti termici ai fabbricati? non sarebbe TUTTO lavoro? o non si può fare perchè così non possono speculare i soliti grandi padroni? e poi vi piaciono proprio le case che sono state costruite negli ultimi 30 anni ? quelli che stanno costruendo oggi a Cristo la Gravinella sono le stesse imprese gli stessi progettisti che hanno “abbellito” Matera nella sua periferia. Quale è il limite della Città …? Si può dare lavoro senza rovinare la Città basta pensarci un po’ e specularci di meno. o no?
Se scrivi per nome forse ti si riconosce meglio..o hai bisogno di rimanere anonimo?mi dici dove hai letto che qualcuno ha dichiarato che le chiesa è in lottizzazione? certo la tutela ad oggi mi della chiesetta (sempre che parli di quella di cristo la gravinella) che mi pare sensata x evitare la pressione che eserciteranno su quell’area 1400 persone potrebbe essere un muro di 10mt?la volta spasmodica, l’unica che conosco, quando alcuni cittadini provano a portare l’attenzione su qualcosa, con i loro limiti ovviamente, è quella di provare a tutelare il patrimonio e condividerlo anche con chi come te sostiene che non ne vale la pena. Io non faccio il poliziotto, nè sono un politico, nè un tecnico non devo dimostrare indagare ecc ecc io sollevo dubbi, questioni, riflessioni, possibili alternative e lo faccio con i mezzi di cui dispongo..limitati, molto limitati..sono gli organi preposti che devono approfondire indagare ignorarci ecc ecc ..e mi sembra che ognuno ha fatto la sua parte in questa storia..una cosa mi preme xò ribadirti caro sconosciuto tu dov’eri?sai azionare le dita e il cervello solo quando a posteriori devi muovere delle critiche..ognuno sceglie da sè nella vita..io ho scelto anche di sbagliare, ma non essere un ignavo..
PRENDETE ESEMPIO DAGLI STATI UNITI! quella si che è democrazia VERA!…….noi invece siamo solo un GRANDE CONDOMINIO!, che fa solo chiasso!!!