Anche la città di Matera ha aderito al documento “Cento sindaci insieme per l’ambiente ed paesaggio”. Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l’assessore alla Cultura, Alberto Giordano, sono oggi a Firenze per incontrare altri 99 primi cittadini con cui sottoscriveranno l’atto. Il documento ha come obiettivo quello di attivare un processo di aggregazione finalizzato alla fondazione di una “costituente per la bellezza e il paesaggio”, processo di aggregazione tra le Regioni italiane che confluiranno nella Rete delle Reti dedicata alla memoria di Angelo Vassallo.
L’iniziativa, che si inserisce nell’ambito del premio Eco and the City Giovanni Spadolini, costituisce il prologo al convegno “The International Protection of Landscapes. A global assessment on the occasion of the 40th Anniversary of the World Heritage Convention” (Firenze, 19-21 settembre), nel corso del quale verranno individuate le linee guida per una nuova Convenzione Unesco per il Paesaggio e debutterà la Banca Conoscenze tradizionali promossa dall’Itki Unesco.
Il convegno fiorentino affronterà i grandi temi dei rischi globali e le misure adottate in questi ultimi anni ed è stato organizzato dall’Itki Unesco a Palazzo Medici Riccardi, in occasione del 40° anniversario della World Heritage Convention Unesco. I proponenti del Patto dei 100 sindaci affermano che “Il diritto alla bellezza e la tutela del paesaggio costituiscono una delle missioni irrinunciabili della Repubblica italiana, risultato di un’identità millenaria e riconosciuta nel dettato costituzionale”. “La bellezza e il paesaggio, la ricchezza e la qualità del patrimonio artistico, archeologico e architettonico, l’originalità e l’importanza della ricerca culturale e della tradizione musicale, teatrale, della moda e più in generale della creatività – ha detto Adduce – fanno dell’Italia un Paese unico al mondo. Il diritto alla bellezza e la tutela del paesaggio costituiscono una delle missioni
irrinunciabili della Repubblica italiana, risultato di un’identità millenaria e riconosciuta nella Costituzione”.
“Insieme alle altre città – ha affermato l’assessore Giordano – svolgeremo una proficua azione di stimolo per lo sviluppo di sistemi che coinvolgano anche soggetti privati e fondazioni bancarie, con la collaborazione degli operatori del ministero dei beni e delle attività culturali, università, accademie, conservatori e istituti di ricerca”.
La fondazione Spadolini Nuova Antologia svolgerà un ruolo di raccordo e sviluppo della Rete, concordando con i sottoscrittori e fondatori del Patto, forme e modi per la costituzione e organizzazione della “costituente per la bellezza e il paesaggio” e della sua operatività. L’iniziativa sarà poi allargata agli altri sindaci italiani che intendono guardare alla cultura del territorio come risorsa e come valore, investendo in questa sfida con scelte consapevoli e coraggiose.
La rete delle reti sarà dedicata a Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato per essersi opposto alla speculazione.
“Sappiamo – ha detto il sindaco Adduce – che l’obiettivo è ambizioso e difficile. Ma siamo altrettanto consapevoli che affrontare i temi legati a cambiamenti climatici, sostenibilità ambientale, cura del territorio, partecipazione e condivisione delle scelte, all’insegna della valorizzazione di paesaggio, ambiente, qualità della vita, rappresenta una delle poche vie d’uscita dalla crisi economica e una buona opportunità per assicurare alle nuove generazioni un futuro migliore”.
… aggregazione finalizzato alla fondazione di una “costituente per la bellezza e il paesaggio”.
E non parlano dell’immondizia selvaggia che decora buona parte del “paesaggio”?
Tornate da Firenze, basta a cazzeggiare!
Sempre a fare chiacchiere: capitale della cultura, città dell’ambiente e paesaggio ecc. Nel frattempo la gente sta con le pezze al sedere e, giustamente, lascia questa valla di lacrime. Non fate finta che Matera sia una città normale, che si può permettere il lusso di pensare a certe cavolate. A Matera manca il pane e si pensa alle posate!