Il consigliere comunale di Matera Antonio Materdomini torna ad occuparsi della questione rifiuti nella città di Matera e interviene sulla nota del Mise che ha giudicato illegittimo l’aumento della TARI e TASI. Di seguito la nota integrale.
Antonio Materdomini (M5S): “Rifiuti Zero” significa anche meno tasse per i cittadini.
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), mediante comunicazione all’amministrazione materana, ha dichiarato illegittimi gli aumenti delle aliquote TARI e TASI – con voto contrario del M5S – approvati dalla maggioranza il 28 agosto 2015. La motivazione del MISE sta nella mancata approvazione degli aumenti delle aliquote entro il 30 luglio 2015, termine ultimo che non è stato rispettato dalla giunta dell’attuale sindaco Raffaello De Ruggieri.
Da fonti stampa di questi giorni si apprende che l’ amministrazione dovrà lavorare per coprire un buco di circa 1 milione e 800 mila euro per la Tasi e circa 4 milioni di euro per la Tari necessari per definire il bilancio 2015. A pagare, ancora una volta, saranno i cittadini.
Il M5S ha votato contro gli aumenti delle tassazioni prima citate, per motivi ormai ben noti ai più: “Riteniamo, a ragion veduta, che si sarebbe potuto intervenire con larghissimo anticipo per prevenire l’emergenza rifiuti in corso, con lo studio e la messa a punto della Strategia Rifiuti Zero già nel 2011, anno in cui il M5S ha proposto tale soluzione all’ Amministrazione comunale Adduce” ha dichiarato Antonio Materdomini, Portavoce del M5S al Comune di Matera.
“Invece – continua il consigliere pentastellato – dopo che il Sindaco De Ruggieri si era detto aperto in campagna elettorale al tema Rifiuti Zero, dopo che il Presidente Tortorelli aveva promesso il dimezzamento delle tasse comunali ecco che in Consiglio vengono incoerentemente approvati (fuori tempo massimo) i rincari di TARI e TASI”.
Il 4 ottobre il Consigliere Adduce ha chiesto le dimissioni dell’Assessore al Bilancio Quintano, proprio a causa del richiamo del MISE, a tal proposito Antonio Materdomini ha commentato: “Vorremmo far notare all’ex sindaco come un’ amministrazione efficiente avrebbe potuto approvare il bilancio di previsione 2015 entro il 31 marzo , scadenza in seguito prorogata al 30 luglio 2015. Se oggi viviamo un’emergenza rifiuti con relativi oneri economici caricati sulle spalle dei materani, la responsabilità è anche dell’amministrazione da lui guidata. Al Sindaco De Ruggieri, ricordiamo che ad oggi dopo quattro mesi di governo non ha prodotto alcuna azione di governo concreta per la Città, ad esclusione del bilancio di previsione 2015, dando una cattiva immagine agli occhi dei cittadini e del Paese intero che, dopo la nomina a capitale europea della cultura, ha gli occhi puntati sulla nostra città.
Il M5S prende dunque le distanze dalla querelle politica in corso tra l’attuale e l’ex sindaco e propone ancora una volta la soluzione “Rifiuti Zero”.
Conclude Materdomini: “Come accade di consueto in queste occasioni, ci sembra di capire che ora la priorità per maggioranza ed opposizione non sia risolvere il problema, ma rimpallarsi responsabilità – in realtà condivise a pieno titolo – dinanzi agli occhi dei cittadini, tentando di distrarre questi ultimi con eventi in piazza intitolati: Che si dice al Comune di Matera?. La cosa che invece preme di più sapere al M5S è: Che si sta facendo, cosa si è fatto e cosa si farà al Comune di Matera?. Il M5S presenterà una mozione per impegnare questa amministrazione a garantire anche a Matera una gestione virtuosa dei rifiuti che porti benefici anche alle tasche dei cittadini, oltre a ridurre sensibilmente l’impatto ambientale derivante da discariche ed inceneritori.