Antonio Melfi (Consigliere comunale di Cristianamente riprendiamo a dialogare) denuncia lo stallo nei lavori per la riqualificazione dell’isola ecologica di Tricarico. Di seguito la nota integrale.
Fermi al palo….anzi ai pali. Questa è la situazione dei tanto pubblicizzati lavori per la riqualificazione dell’isola ecologica. Non abbiamo dimenticato le foto avanti tutta che annunciavano in pompa magna l’apertura del cantiere, lo slogan “dalle parole ai fatti”. Persino la “festa” del primo (sinora unico) consiglio comunale si era conclusa, fuori da ogni procedura regolamentare, con la presentazione festante da parte dell’appena proclamato sindaco dei lavori imminenti, così, forse giusto per ammiccare alla popolazione accorsa ad osannare i vincitori e ad oltraggiare i vinti, piuttosto che a seguire un momento alto e serio della vita amministrativa di Tricarico. Abbiamo già avuto modo di dire che qualcuno doveva pur rendersi conto che in quell’area ci sono dei vincoli, taluni molto vistosi, come appunto i pali dell’Enel. Nonostante ciò la superficialità ed il pressapochismo, oltre alla presunzione di non volere ascoltare quanto la minoranza fa notare, restituiscono sulla vicenda isola ecologica, un quadro di immobilismo totale…un po’ quello a cui assistiamo anche per quanto riguarda la programmazione delle sere d’estate, di cui, ad oggi, nulla è dato sapere.
Per rimanere in tema di trasmissioni televisive, allora, né “Avanti tutta” né “Indietro tutta” ma dilettanti allo sbaraglio.