Giancarla Rizzoli, a nome dei cittadini residenti del Borgo La Martella, in una nota denuncia il ritorno di miasmi provenienti dalla discarica ubicata a pochi chilometri dal borgo materano. Di seguito la nota integrale.
Anche questa mattina, come avviene oramai da alcune settimane, il Borgo La Martella si è svegliato inondato da miasmi che rendono l’aria irrespirabile; miasmi provenienti dalla vicina discarica. Questa terribile puzza che si presenta puntualmente la mattina ed al tramonto, oltre a preoccuparci per i risvolti sanitari che potrebbe avere (risvolti su cui nessuno ci rassicura per mancanza del monitoraggio dell’aria presso la discarica, promesso già dalla precedente amministrazione e mai attivato), limita le attività sociali all’aperto e la stessa qualità della vita dei residenti.
Per queste ragioni, visto il perdurare di questa situazione e l’indifferenza degli organi comunali competenti, della stampa, della politica e più in generale dell’opinione pubblica materana, – probabilmente perché la puzza del Borgo La Martella non tocca i “nasi” dell’elité materana residente nel centro al pari di quella dell’Italcementi – , con altri 124 cittadini del Borgo La Martella abbiamo formalizzato e sottoscritto una denuncia inviata agli organi di controllo ambientale (ARPAB, NOE, ecc.), per la verità già interessati telefonicamente in questi giorni, nonché all’Assessore all’Ambiente, affinché facciano le dovute verifiche sulle cause di tali miasmi e di quanto accade nella discarica di Matera, al fine di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.