Luca Braia, Componente Assemblea regionale PD in una nota sottolinea che la mobilita elettrica inizia a diventare realtà anche in Basilicata. Di seguito la nota integrale.
Con grande soddisfazione ho accolto la ratifica avvenuta nell’ultima seduta della Conferenza Stato Regioni avvenuta il 5 Agosto scorso, della graduatoria redatta dalla commissione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativa al “Bando a favore delle regioni per il finanziamento di reti di ricarica dedicati a veicoli elettrici” scaduto nel Settembre 2013 a cui ho voluto fortemente che partecipasse la Regione Basilicata con il fondamentale sostegno del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità; su 32 progetti presentati da tutte le regioni d’Italia, si registra infatti nel Decreto della Presidenza del Consiglio, l’approvazione ed il finanziamento del Progetto “ I Sassi e la Costa Lucana” per un importo di 228.500,00 Euro risultato primo tra i progetto presentati dalle Regioni del Sud Italia.
Il secondo progetto presentato denominato ”l’Area potentina e la costa tirrenico Lucana”, classificatosi al 22esimo posto, che è risultato approvato ma non finanziato per pochissimi punti, potrebbe anch’esso avere le risorse per la realizzazione se ulteriori stanziamenti saranno resi disponibili dal governo nazionale o come auspicabile anche da iniziative regionali sin dai prossimi mesi.
I progetti di cui trattasi, che non prevedono impegni finanziari regionali, consistono nella realizzazione di percorsi “green” dotati di stazioni pubbliche di ricarica per i veicoli elettrici.
Il progetto per i “Sassi e la costa ionica” prevede un itinerario che attraverserà Matera, in cui è prevista l’installazione di ben 6 colonnine e collegherà idealmente i comuni di Pisticci, Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella, Nova Siri e Montalbano.
Il progetto redatto a tempo di record dai funzionari e dirigenti del Dipartimento Infrastrutture con la collaborazione dell’ENEL e dei comuni coinvolti, oltre a stimolare la mobilità sostenibile, potrà favorire la nascita di alcuni innovativi servizi di mobilità come il :
– Car Rental elettrico per residenti e turisti occasionali, con possibilità di noleggiare i veicoli presso la stazione ferroviaria cittadina ;
– Car sharing elettrico per residenti e turisti ;
– Trasporto turisti nella zona centro storico ;
– Consegna merci a “zero emissioni” nel centro storico cittadino ;
– Utilizzo di navette elettriche ;
In base all’accordo inserito nella proposta progettuale risultata vincente :
– Enel metterà a disposizione degli Enti coinvolti le proprie competenze nel campo dell’innovazione tecnologica e della mobilità sostenibile.
– I Comuni individueranno con Enel la migliore localizzazione per le infrastrutture e a supporteranno il progetto con incentivi immateriali (accesso zona ZTL, parcheggi gratuiti per Veicoli Elettrici) in grado di fungere da stimolo all’utilizzo dei mezzi elettrici ;
– La Regione coordinerà il progetto, il cui sviluppo, valore e originalità consistono anche nel collegare tra loro – grazie alla rete di ricarica – i vari Comuni coinvolti, valorizzando così in senso ecosostenibile i circuiti turistici, che ogni anno registrano centinaia di migliaia di visitatori.
Tale risultato mi auguro possa essere considerato un piccolo ma emblematico punto partenza e non certo un punto di arrivo.
La transizione auspicata da molti per una Basilicata più “Green” passa soprattutto attraverso l’attuazione di politiche nazionali e regionali che traguardano una mobilità sostenibile e che presto dovrebbe coinvolgere, attraverso sistemi incentivanti finalizzato al rinnovo del parco mezzi, sia privato che pubblico.
Il settore dei trasporti è responsabile del 30% circa delle emissioni globali di CO2, ed influenza in maniera significativa gli obiettivi del Protocollo di Kyoto.
Le emissioni veicolari rappresentano infatti la maggiore fonte di inquinamento atmosferico.
Veicoli elettrici, la Basilicata candida i primi itinerari “green”
11/09/2013 14:11L’assessore alle Infrastrutture, Luca Braia e il responsabile Infrastrutture Enel, Roberto Zanchi hanno firmato un’intesa insieme a 13 comuni lucani che prevede la partecipazione ad un bando ministeriale per la realizzazione di 46 stazioni di ricarica elettrica.
AGRLa Regione Basilicata insieme ad Enel ha redatto due progetti sperimentali che entro il 16 settembre saranno candidati ai finanziamenti previsti da un bando del Ministero dei Trasporti. I progetti, che non prevedono impegni finanziari regionali, consistono nella realizzazione di percorsi “green” dotati di stazioni pubbliche di ricarica per i veicoli elettrici. Sono tredici i primi Comuni coinvolti nell’iniziativa. Il progetto per l’area Potentina e la costa tirrenica prevede un percorso che si snoderà attraverso Potenza, Tito, Pignola, Vaglio di Basilicata e Avigliano. Il progetto per i Sassi e la costa ionica prevede un secondo itinerario che attraverserà Matera, Pisticci Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri. Percorso cittadino invece quello pensato per Maratea. Il via all’iniziativa è stato dato da un protocollo d’intesa tra la Regione Basilicata, l’Enel e i tredici Comuni lucani coinvolti, sottoscritto ieri in Regione alla presenza dell’assessore alle Infrastrutture Luca Braia e del responsabile Infrastrutture di Enel, Roberto Zanchi .
I comuni individuati ed i percorsi inseriti nei due progetti, sono stato attentamente studiati tenendo conto di numerosi parametri, a partire dalle intensità di traffico soprattutto in alcuni periodi dell’anno, dalla capacità di connettersi con altre reti extra regionali in via di realizzazione, della breve distanza chilometrica tra i vari punti di ricarica da installare nei Comuni. Queste condizioni sono in grado di garantire alle auto e moto elettriche una mobilità ad ampio raggio ed in piena autonomia anche lungo itinerari turistici medio lunghi.
“Con questa iniziativa – commenta l’assessore alle Infrastrutture Luca Braia – la Regione Basilicata intende avviare con determinazione la sperimentazione sul territorio della realizzazione di reti infrastrutturali innovative per la ricarica di veicoli elettrici in grado di promuovere l’utilizzo di veicoli ecosostenibili. Qualora i progetti risultassero vincenti – osserva Braia – avvieremo, di concerto con i comuni coinvolti, immediate iniziative tendenti ad incentivare l’uso di auto elettriche in particolare eco-sostenibili, guardando anche a soluzioni che prevedono l’uso massiccio di gas metano e Gpl e coinvolgendo anche i mezzi che garantiscono il trasporto pubblico. L’emanazione di altri Bandi ministeriali che perseguiranno gli stessi fini – ha continuato Braia – troveranno sempre pronta la Regione Basilicata e disponibile anche a valutare forme di cofinanziamento, qualora necessarie, assicurando il coinvolgimento di tutti gli altri comuni oggi non inserite in queste prime progettualità. Risvolti positivi di questa sperimentazione – dichiara ancora l’assessore – saranno l’avvio di un percorso in linea con le direttive europee per l’impatto ambientale zero a partire dai centri storici, dalle città a vocazione turistica e dalle bellezze naturali. Tutto ciò – conclude Braia – rafforzerà la nostra Basilicata come elemento attrattore di una crescente gamma di turisti appassionati dell’ambiente e delle nuove tecnologie ad impatto zero”. “Con la sottoscrizione di questo protocollo – ha dichiarato Roberto Zanchi – si è intrapreso un percorso che permetterà coniugare turismo, arte, cultura e tecnologia con il rispetto per I’ambiente. Siamo certi che grazie a questo accordo sarà incoraggiata la diffusione della mobilità elettrica e sarà offerto un importante contributo in termini di miglioramento ambientale. Questa coesione di intenti ci consentirà di lavorare per rendere disponibili infrastrutture cittadine ma anche collegamenti regionali e interregionali capaci di alimentare un parco veicoli elettrici in modo sempre più avanzato per tutti” . Sul sito www.eneldrive.it sarà possibile individuare l’esatta posizione delle colonnine presenti in Basilicata. Un’apposita applicazione per iOS o Android fornirà la posizione e la distanza della colonnina rispetto alla posizione del mezzo.