Mario Cuccarese, Portavoce di MuoviAmo Tursi, in una nota affronta il tema legato all’emergenza ambietnale a seguito dell’esaurimento della volumetria disponibile della discarica di Pomarico.
Sindaci pronti alla nuova discarica?
Dai giornali si apprende che il 19 settembre 2014, alle ore 16.30, presso la sala consigliare del Municipio di Tursi, si terrà la riunione di tutti i sindaci dell’Area Programma Metapontino-Collina materana. L’annuncio è stato mandato ai mezzi di comunicazione con il seguente virgolettato: «al fine di assumere ogni utile iniziativa
tendente a scongiurare la potenziale emergenza ambientale derivante dall’esaurimento della volumetria disponibile della discarica di Pomarico e verificare, stante l’indubbia connessione funzionale, lo stato di attuazione della Dgr. 586 del 20 maggio 2014 per l’adeguamento alle prescrizioni.» Difficilmente i cittadini saranno
capaci di comprendere l’oggetto della discussione, soprattutto se si cita una delibera di Giunta regionale.
La delibera citata riguarda la messa in sicurezza della discarica di Colobraro, chiusa per esaurimento, al fine portare l’impianto al rispetto delle prescrizioni dell’AIA, mai rispettata, e di smaltire il percolato accumulato. A nostro modo di vedere, anche se non è scritto esplicitamente, l’oggetto della discussione sarà quello di sostenere l’ampliamento della discarica di Colobraro. Tutti i sindaci dell’Area Programma sono prontissimi a sostenere la messa in sicurezza dell’attuale vasca, chiusa per esaurimento, spendendo il milione di euro messo a disposizione dalla Regione. Però, molti non sanno che questo sarà solo il primo passo verso l’ampliamento. Infatti, a leggere tra le righe del virgolettato, i sindaci hanno una voglia matta di discarica e di smaltire i rifiuti nella più vicina vasca possibile.
Invitiamo a riflettere: tutti i Comuni costringono i cittadini a fare la raccolta differenziata, tutti i Comuni spendono milioni di euro nel portare avanti la raccolta porta a porta dei rifiuti, tutti i Comuni
si vantano di investire risorse nella promozione del territorio, e poi vediamo gli stessi Comuni trovarsi concordi nell’ampliare gli ecomostri che stanno distruggendo il nostro territorio, la nostra agricoltura, il nostro turismo, la nostra salute, il nostro futuro? Vorremmo rammentare che il Consiglio comunale di Tursi ha deliberato all’unanimità, il 22 febbraio scorso, contro l’ampliamento della discarica di Colobraro. Si spera che non cambi parere dalla sera alla
mattina.
MuoviAmo Tursi è contro l’ampliamento della discarica di Colobraro ed è per una gestione pubblica comprensoriale dei rifiuti solidi urbani al fine di massimizzare la raccolta differenziata e creare posti di lavoro dal riutilizzo a freddo dei rifiuti differenziati e dalla vendita della restante componente differenziata e certificata.
I sindaci dovranno spiegare ai cittadini come sarà possibile conciliare turismo ed agricoltura di qualità con la creazione di un ecomostro come l’ampliamento della discarica di Colobraro.
Mario Cuccarese, Portavoce di MuoviAmo Tursi