“Le problematiche ambientali delle acque della diga del Pertusillo sono da tempo attenzionate dalla Direzione generale del Ministero dell’Ambiente affinché siano predisposte adeguate azioni di monitoraggio ed adottate le idonee misure di prevenzione”. Ad annunciarlo il sottosegretario Marco Flavio Cirillo, nel corso del “question time” in Commissione ambiente alla Camera rispondendo all’interrogazione presentata nelle scorse settimane dal capogruppo del Pdl, l’on. Cosimo Latronico, in merito alla crescente eutrofizzazione e alla preoccupante concentrazione di idrocarburi nelle acque della diga del Pertusillo, in Basilicata, denunciate da diverse associazioni ambientaliste. “Nella replica ho ribadito l’ interesse a conoscere se vi siano state o vi siano interferenze tra le attività estrattive e minerarie del centro oli di Viggiano e le acque del bacino idrico che affluisce nella diga del Pertusillo.
Ho annunciato al presidente della Commissione Ambiente della Camera, l’on. Ermete Realacci che formalizzerò la richiesta di una indagine conoscitiva per accertare lo stato della situazione ambientale delle matrici ( atmosfera, falde acquifere, terra ) in correlazione con le attività di estrazione e di lavorazione delle risorse minerarie in Basilicata.
Bisogna accertare se i sistemi di monitoraggio previsti dagli accordi con le compagnie petrolifere siano stati realizzati secondo le prescrizioni delle autorizzazioni ambientali e lo stato di gestione dei sistemi medesimi.
La preoccupazione della popolazione sulla salubrità dell’ambiente e sulla garanzia per la salute delle persone che vivono nel comprensorio interessato dalle attività minerarie, vanno assolutamente considerate prioritarie e certificate dalle autorità competenti nazionali e regionali.
Proveremo a realizzare questo obiettivo con assoluta tempestività”.