“No alle ricerche petrolifere a Masseria La Rocca”. Approvata all’unanimità in Consiglio regionale una mozione proposta da Leggieri (M5s) con la quale si impegna il presidente Pittella ad esprimere entro sette giorni parere negativo sul progetto della Rockhopper per tutelare il territorio e la salute
Il Consiglio regionale ha approvato stasera all’unanimità una mozione proposta dal consigliere Leggieri (M5s) che impegna il presidente della Regione Pittella “ad emanare entro sette giorni l’apposita deliberazione con la quale si esprima parere negativo al progetto / permesso di ricerca ‘Masseria La Rocca” al fine di tutelare il territorio e la salute pubblica ed a comunicare immediatamente alle autorità competenti la deliberazione e il proprio dissenso rispetto al progetto”.
La mozione si riferisce al permesso di ricerca della società Rockhopper, che interessa un’area di circa 13 chilometri quadrati in agro di Brindisi di Montagna. “Restano solo 12 giorni – si legge nel documento – affinché la Regione esprima parere negativo nell’ambito delle perviste procedure d’intesa. Un dissenso assolutamente necessario per aprire una trattativa politica con il governo”.
Il documento richiama inoltre “la volontà del popolo lucano rispetto a questo progetto e rispetto a nuove trivellazioni, espressa già in modo inequivocabile attraverso il voto referendario del 17 aprile e del 4 dicembre scorso”, e precisa (emendamento proposto da Santarssiero, Romaniello e Lacorazza) che “il Consiglio regionale ha già espresso la sua contrarietà all’incremento delle estrazioni oltre quanto già autorizzato con i due accordi con Eni e Total, come confermato da conforme ordine del giorno approvato in Parlamento”.
Nel dibattito che ha preceduto il voto sono intervenuti i consiglieri Leggieri e Perrino (M5s), Romaniello e Pace (Gruppo Misto), Lacorazza, Cifarelli, Santarsiero (Pd), Napoli (Pdl-Fi), Rosa (Lb-Fdi) e l’assessore all’Ambiente Pietrantuono.
Gianni Leggieri e Gianni Perrino, Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle Basilicata in una nota annunciano che è stata approvata una nomozione del M5s che impegna la Giunta a deliberare sfavorevolmente rispetto al permesso di ricerca petrolifera “Masseria La Rocca”
Al netto della solita messinscena del PD lucano, il quale ha tentato in ogni modo di intorbidire le acque, alla fine il Consiglio regionale ha approvato nostra mozione relativa permesso di ricerca “Masseria La Rocca”: mozione con la quale si impegna il governo regionale a tutelare il territorio lucano e i cittadini negando ogni assenso all’ennesimo progetto petrolifero dissennato che rischia di minare il cuore della Basilicata, in una zona limitrofa al capoluogo regionale.
Nel dettaglio, con la nostra mozione, che servirà da “sveglia” agli uffici regionali finora apparsi dormienti, la Giunta si obbliga ad approvare, entro sette giorni, una apposita delibera contenente il parere negativo sul progetto presentato dalla Rockhopper Italia Spa. Tanto anche nella finalità di aprire un canale di confronto con il Governo nazionale e chiedere allo stesso di desistere da decisioni scellerate che, in materia di trivellazioni e di estrazioni petrolifere, si pongono in netto contrasto con la volontà dei cittadini lucani. I quali hanno già più volte espresso la loro contrarietà a nuove ed inutili trivellazioni: sia scendendo in piazza il 4 dicembre 2014 sia con il voto del 17 aprile 2016, sia con il NO al referendum del 4 dicembre 2016.
Continueremo, insieme ai cittadini lucani, a vigilare e a mantenere la guardia alta, affinché il nostro bellissimo territorio non venga più deturpato dallo scempio delle estrazioni petrolifere.
Gianni Leggieri e Gianni Perrino, Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle Basilicata
Petrolio, assessore Pietrantuono su mozione Masseria La Rocca.
L’assessore all’Ambiente ha detto in Consiglio regionale che “gli uffici stanno lavorando per il diniego, ma anche per corroborare sul piano tecnico la scelta di far ricorso al Tar del Lazio, contro la decisione del Ministero di prorogare il procedimento di screening”
“Il Dipartimento è già da tempo al lavoro per predisporre il diniego al permesso di ricerca Masseria La Rocca, come peraltro emerso il 14 novembre scorso, quando convocammo la Conferenza delle autonomie per discuterne, alla presenza del sindaco di Brindisi di Montagna e degli amministratori di altri comuni interessati”.
Lo ha detto questa sera l’assessore all’Ambiente della Basilicata, Francesco Pietrantuono, intervenendo alla discussione nel parlamentino lucano sulla mozione presentata da alcuni consiglieri, attraverso la quale si richiede il parere negativo del governo regionale sul progetto di estrazione petrolifera in località “Masseria La rocca” depositato dalla Rockhopper Italia Spa.
“Gli uffici – ha specificato il rappresentante dell’esecutivo lucano – allo stesso tempo, negli ultimi dieci giorni, hanno attivato parallelamente una riflessione aggiuntiva, per corroborare sul piano tecnico la scelta di far ricorso al Tar del Lazio, contro la decisione del Ministero di prorogare il procedimento di screening, anziché far partire una nuova Valutazione di impatto ambientale. Venerdì prossimo – ha concluso Pietrantuono – avremo un nuovo incontro con il Sindaco di Brindisi di Montagna proprio per discutere dell’argomento”.