Si è tenuta in mattinata una riunione presieduta dal Prefetto d Matera Luigi Pizzi per fare il punto della situazione sulla emergenza in atto a seguito degli eventi meteo avversi che hanno colpito il territorio il 6 e 7 ottobre 2013.
Nel corso dell’incontro i sindaci di Scanzano, Bernalda, Montescaglioso e Pisticci hanno ricordato che proseguono tutti gli interventi di somma urgenza volti ad un lento ma progressivo ripristino delle condizioni di normalità.
E’ stata confermata dall’assessore regionale alle infrastrutture Luca Braia lo stanziamento delle risorse finalizzate al finanziamento degli interventi di somma urgenza preposti dai Comuni nell’immediatezza degli eventi, per la messa in sicurezza del territorio, e in favore della Soprintendenza per i beni archeologici, per il ripristino definitivo dell’area archeologica interessata da allagamenti.
Anche l’assessore regionale all’agricoltura, Nicola Benedetto, ha dato contezza delle risorse che potranno essere corrisposte ai Comuni allorchè saranno individuate con esattezza e tempestivamente comunicate le entità delle somme occorrenti per procedere ai relativi interventi sulla viabilità rurale e consortile. Contestualmente, prosegue, incessante l’attività del Centro Operativo Misto istituito dal Prefetto per la gestione dell’emergenza, per tutti gli interventi connessi alla verifica degli scenari di rischio prefiguratisi a seguito degli eventi calamitosi, volti ad accertare eventuali situaziioni di pericolo per la pubbilca incolumità e le attività ricognitive dei danni subiti nei territori maggiormente colpiti dalle avversità atmosferiche. Dagli accertamenti sinora esperiti non sono emerse situazioni di rischio per l’incolumità pubblica.
Comunicato del Comitato Difesa Terre Joniche sull’incontro promosso a Roma con i parlamenti di diverse forze politiche di Puglia e Basilicata
Di ritorno da Roma la delegazione del Comitato per la difesa delle TerreJoniche che ha incontrato parlamentari delle diverse forze politiche sia di Puglia che di Basilicata, per porre loro la drammaticità della situazione determinata dopo la mancanza delle risposte alla precedente alluvione del Marzo 2011 nonchè i danni gravissimi al territorio, alle famiglie e alle attività economiche prodotte dalla nuova all’alluvione dell’ottobre scorso.
I parlamentari lucani e pugliesi coinvolti sono stati informati sia della dinamica dell’evento che, della natura dell’estensione ma, sopratutto, della condizione in cui versano le famiglie e le aziende di quel territorio.
La delegazione aveva l’obiettivo di sensibilizzare i parlamentari circa l’immediata necessità di emissione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri ponendo la necessità che vengano, all’interno dell’ordinanza stessa, definite e soddisfatte, fin dal primo momento, due condizioni assolutamente necessarie; ossia interventi di immediata messa in sicurezza del territorio ma anche, questa volta contrariamente al passato, le misure per soccorrere le famiglie e le attività economiche dell’area pugliese e lucana colpita, ridotte ormai allo stremo.
“Non può passare altro tempo”.
I parlamentari si sono immediatamente attivati per contattare il prefetto Gabrielli e il ministro all’Agricoltura, Nunzia De Girolamo, oltre che i presidenti delle due Regioni per valutare la situazione e si attiveranno per un contatto continuo e diretto con il Comitato nei prossimi giorni.
Dell’esito di questo incontro e di ulteriori iniziative in corso la delegazione di ritorno da Roma renderà conto giovedì 24 ottobre, alle ore 09:30 durante il presidio/ assemblea che si terrà nella piazza di Serramarina antistante la chiesa.
In quella sede il comitato incontrerà non solo i cittadini colpiti dall’alluvione ma anche le istituzioni del territorio che sono state invitate ad intervenire dal Coordinatore dei Consigli comunali dell’Anci del Metapontino, avvocato Antonio Melidoro.
L’obiettivo principale di domani mattina sarà quello di condividere un documento da sottoporre al Governo e di chiedere un incontro al ministro all’agricoltura, De Girolamo, di cui si prevede la partecipazione ad un evento a Matera.
Il Comitato ha formalmente richiesto al ministro la sua presenza nel metapontino in occasione della giornata di giovedì 24 ottobre affinchè si possa rendere conto dei danni prodotti dall’alluvione e incontrare una delegazione di cittadini alluvionati.
Comitato Difesa Terre Joniche
Cosimo Latronico (PDLI): “In Commissione Ambiente interrogazione su danni alluvione”.
Approda giovedì 24 ottobre 2013 n Commissione Ambiente, alla Camera dei Deputati, nel corso del “question time”, l’interrogazione urgente presentata al Ministro dell’Ambiente, dal capogruppo del Pdl, l’on.Cosimo Latronico, all’indomani dell’alluvione che nella notte tra il 7 e l’8 ottobre scorsi ha messo in ginocchio la provincia di Matera e in particolare il territorio del metapontino. Nell’interrogazione il parlamentare lucano chiede al ministro di conoscere “lo stato di attuazione del piano di messa in sicurezza del suolo in ossequio alle direttive dell’Unione Europea, le iniziative di prevenzione e manutenzione del suolo, e se siano state individuate le risorse economiche per realizzare le finalità suddette”.