Il Comitato No Inceneritore ha presentato al Comune di Matera la proposta per l’analisi epidemiologica all’Osservatorio ambientale della città di Matera nella riunione che si è tenuta giovedì 4 aprile. Di seguito la nota integrale.
Nel pomeriggio di giovedì 4 aprile si è riunito, finalmente dopo oltre un anno e mezzo, l’Osservatorio Ambientale della città di Matera convocato dal presidente Consigliere comunale Antonio Iacovone. Nel corso dell’incontro, come previsto all’ordine del giorno, si è affrontato il tema dell’indagine epidemiologica per valutare gli effetti del cementificio sulla salute dei lavoratori e della popolazione della città di Matera, così come deliberato dal Consiglio Comunale con delibera n. 72 dell’11/10/2017. In sede di approvazione del Bilancio di previsione 2019/2021 il Consiglio comunale ha impegnato la somma di € 60.000 “occorrente per effettuare una indagine epidemiologica georeferenziata della città di Matera da affidare ad una società indipendente”.
Il Comitato No Inceneritore a Matera ha sottoposto all’attenzione dell’Osservatorio Ambientale di Matera una proposta di “ Analisi epidemiologica per la valutazione dei possibili effetti sanitari in relazione alle emissioni in atmosfera del Cementificio di Matera” predisposta dal Prof. Paolo Crosignani, già Direttore del Registro Tumori ed Epidemiologia Ambientale dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori di Milano di assoluta e comprovata esperienza, nonché firmatario di indagini analoghe, studi e pubblicazioni internazionali, ricerche e perizie di consulenza per varie Procure della Repubblica in casi analoghi.
Il Comitato No Inceneritore a Matera ha richiesto, pertanto, che la proposta presentata, apprezzata dalle associazioni ambientaliste presenti e dal rappresentante dell’Ordine dei Medici di Matera, anche in considerazione della disponibilità del Dott. Agostino Di Ciaula a collaborare con la predisposizione e stesura di tale indagine epidemiologica, fosse valutata positivamente ed in tempi brevi dall’Osservatorio per poter dare finalmente avvio alle attività necessarie e dare risposte certe ai cittadini materani.