Con l’avvio dei lavori su Murgia Timone per il Parco della storia dell’Uomo, nei giorni scorsi, in modo spontaneo, un gruppo di cittadini materani si è mobilitato al fine di fare chiarezza su questo progetto. Al presidio attivo hanno partecipato anche numerose associazioni ambientaliste, culturali e politiche della città. Le associazioni hanno quindi deciso di raggiungere Murgia Timone e di installare uno striscione con la scritta “Vergogna” sul cantiere dei lavori in corso.
La protesta è stata condivisa da Anna Longo per Legambiente Matera, Giovanni Pisicchio per Italia Nostra Matera, Domenico Rizzi per WWF Matera, Francesco Salvatore per Associazione Culturale Matera 2019, Giuseppe Miolla per Coalizione Civica, Mario Montemurro per Verdi-Europa Verde, Giovanna Petrone AIGAE Basilicata, Claudio Rospi per Pro Loco Matera, Sergio Fadini per Il Vagabondo, Luca Petruzzellis per SassieMurgia, Roberta Lapadula per Gruppo Volontari per l’Ambiente, Donato Casamassima per CAI Falco Naumanni, Michelangelo Camardo per Codice 21, Angela Bellomo per Collettivo Donne Matera, Vanessa Vizziello per Risvolta, Andrea Paoletti per CasaNetural, Paolo Irene per MAPPART, Antonio Lionetti per Associazione B&B, Andrea Santantonio per I.A.C., Giovanna Basile per Onyx, Nunzia Iacovuzzi per Il Girasole, Giuseppina Chiarelli per iIBeccogiallo, Gaetano Danzi per Ad Pythagoram, Ilaria Di Martino per Basilicata Link, Guido Galante per Associazione Lino Perrone, Gabriele Chiancone per Ergghiò, Silvia Palumbo per BILL Matera, Tommaso Ruggieri per BRIO Matera, Giovanni Calia per A.P.S. Giallo Sassi, Elisa D’Alessio per CDR – OdV- Agenzia Animalista, Antonietta Salvatore Ambrosecchia per AGEDO e Pietro Franco – Associazione Roccia Viva.