Il Piano triennale delle attività dell’Arpab 2018/2020 è stato esaminato nell’audizione svolta ieri nella terza Commissione presieduta da Vincenzo Robortella (Pd). Il direttore generale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente Edmondo Iannicelli, ha spiegato che “il piano triennale è uno strumento di programmazione complesso, che tiene conto dei dati ambientali e dell’evoluzione normativa, prevedendo le azioni da realizzarsi nel corso del triennio. Proprio la più recente evoluzione normativa ha dato un aspetto reticolare sistema nazionale della protezione ambientale, che parte dal Ministero e si sviluppa attraverso le Regioni, l’Ispra e le Agenzie sul territorio. La questione su cui si dibatte riguarda l’istituzione dei livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali (icosiddetti Lepta, sulla scorta dei Lea in campo sanitario), attività che ha assunto una funzione centrale nel sistema al fine di omogeneizzare sul territorio nazionale il livello delle prestazioni. Nel Sud le agenzie erogano prestazioni in misura inferiore rispetto alle Regioni del Nord, se vogliamo che le Regioni del Sud eroghino maggiori prestazioni occorrono risorse strumentali e umane ed occorre capire quali risorse saranno destinate a queste attività, anche perché nell’ultimo periodo sono cresciute le attività di prevenzione e controllo”.
“Il nostro Piano triennale – ha aggiunto Iannicelli – si muove in questo contesto nazionale, inserendo il catalogo dei servizi e i costi necessari per rendere le prestazioni. Insieme alle attività ordinarie, abbiamo previsto quali sono gli ulteriori passi in avanti da fare con le nuove procedure per quanto attiene alle prestazioni previste dal Masterplan,che prima non si erogavano. Nel 2017 siamo partiti con le attività di formazione, e per permettere al personale di acquisire le necessarie conoscenze sul campo è stata avviata una attività di formazione straordinaria.Come sapete è stato necessario affiancare ai nostri operatori i tecnicidell’Ispra e delle agenzie che nel settore hanno le migliori pratiche. Occorreva inoltre rinnovare il parco tecnologico a fronte di apparecchiature vetuste ed obsolete. Attraverso la Stazione unica appaltante sonostate avviate le gare per gli acquisti della strumentazione scientifica ed è stato preparato il capitolato per la gara relativa al centro di monitoraggio.E’ stata inoltre espletata la gara per l’acquisizione delle risorse umane, attraverso un’agenzia interinale. Ad oggi i lavoratori in somministrazione sono 37 sui 42 previsti, le altre unità sono in corso di acquisizione. Tre delle 37 persone arrivate all’Arpab sono state ritenute inidonee dagli Uffici e sono state sostituite”.
Iannicelli ha infine risposto alle domande dei consiglieri Galante, Lacorazza e Perrino.
Alla riunione della Commissione, oltre al presidente Robortella (Pd), hanno partecipato i consiglieri Romaniello e Pace (Gm), Soranno (Pp), Perrino (M5s), Bochicchio (Psi), Galante (Ri), Giuzio e Lacorazza (Pd) e Rosa (Lb-Fdi).