Antonio Stigliano, Consigliere provinciale PDL esprime il suo giudizio sul Piano di Forestazione 2013 approvato nei giorni scorsi dal consiglio regionale ed il conseguente Piano di Indirizzo Forestale varato dall’Area Programma “Metapontino-Collina Materanaa e chiede più fondi per il 2013 e lavoratori nell’organico della Regione dal 2014. Di seguito la nota integrale.
Il Piano di Forestazione 2013 approvato nei giorni scorsi dal consiglio regionale ed il conseguente Piano di Indirizzo Forestale varato dall’Area Programma “Metapontino-Collina Materana” sono strumenti di programmazione per molti aspetti scollegati dalle realtà territoriali, spesso escluse dagli interventi forestali. Esempio ne è la mancata inclusione tra le aree oggetto di intervento della pineta jonica, lasciata ancora una volta all’iniziativa e agli interventi palliativi della Provincia di Matera. E’ bene ricordare che dal 2012 la Regione Basilicata ha tolto la delega sulla forestazione alle province per assegnarla alla aree programma. Nella commissione competente e in consiglio, il gruppo del PDL ha più volte chiesto all’amministrazione di centrosinistra di opporsi a questa decisione sbagliata della regione, considerato che la materia forestale potesse essere gestita meglio dall’ente provincia, assegnando ad essa anche la parte di delega in capo alle disciolte comunità montane. Purtroppo, la più volte denunciata posizione rinunciataria e di subalternità provinciale ha prevalso, acconsentendo alla decisione sinistra di un processo di riordino della gestione della forestazione, che possiamo tranquillamente definire fallimentare. La manutenzione e gli interventi di valorizzazione della pineta jonica rappresentano una priorità per lo sviluppo produttivo del sistema turistico del metapontino. Consapevoli di questo il gruppo del PDL ha invitato più volte l’amministrazione provinciale a sopperire al deficit di programmazione regionale e a farsi carico, anche per il 2013, della progettazione e del finanziamento del progetto IVAM, mediante l’utilizzo dei fondi di compensazione ambientale Enea, fermi nelle casse di Apea da oltre quattro anni. Dopo qualche tentennamento, la giunta ha approvato il progetto in due stralci del valore di 500mila euro, di cui soltanto 100mila di fondi provinciali e la restante parte da finanziare da parte della regione. Tale decisione non ci soddisfa, e ribadiamo alla provincia la richiesta di investire nel progetto IVAM tutte le cospicue risorse liberate da altri progetti che noi del PDL abbiamo sempre definito come irrealizzabili. Con una dotazione complessiva di circa un milione di euro si potrebbero realizzare, già nel 2013, interventi più capillari e diffusi, come previsto per quest’anno in varie particelle della pineta di Nova Siri marina in passato escluse da ogni intervento, per una vera valorizzazione della pineta jonica. In ogni caso, nei prossimi mesi la nostra azione in consiglio provinciale andrà direzione di sollecitare la Regione a farsi definitivamente carico dell’intera materia forestale, includendo i lavoratori, oggi impegnati nel progetto IVAM, nella programmazione regionale.
Antonio Stigliano, Consigliere provinciale PDL