È terminato sabato 7 giugno il primo ciclo di incontri e visite guidate di sensibilizzazione e promozione previsto dall’azione D3 del progetto “Aruba – azioni urgenti di salvaguardia degil anfibi e rettili della Gravina di Matera”, finanziato dal Programma comunitario LIFE+ , azione di educazione ambientale nelle scuole primarie e secondarie della provincia di Matera.
Il programma di educazione ambientale, attivato dal Movimento Azzurro – in collaborazione con la Provincia di Matera – Associazione Nazionale di Protezione Ambientale, ha previsto per l’anno scolastico in corso una serie di visite guidate con la partecipazione di 130 ragazzi delle scuole nella aree del progetto. A concludere con notevole successo l’ultima visita dell’anno, sono stati i bambini della scuola elementare “D. Liborio” di Montescaglioso.
Obiettivo del programma è stato quello di garantire un approfondimento delle politiche e delle direttive europee in materia di conservazione della natura con un focus specifico sulle specie a rischio d’estinzione (Bombina pachypus, Hyla intermedia, Triturus carnifex, Triturus italicus, Testudo hermanni), presenti nel centro di allevamento presso contrada Pianelle dell’Ente Parco Murgia di Matera.
L’Ecosezione delle Murge e delle Aree di interesse naturalistico del Movimento Azzurro è da sempre impegnata a promuovere iniziative intese a valorizzare la salvaguardia della natura, il risanamento ambientale, un corretto e positivo rapporto fra l’uomo e il creato attraverso la promozione di politiche ambientali, culturali e di utilità sociale, perseguendo finalità di tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente. L’azione D3 del progetto ARUPA ha permesso di concretizzare questi presupposti attraverso la possibilità di raggiungere in maniera diretta un notevole numero di ragazzi residenti in un vasto comprensorio, ricadente nelle province di Matera e Taranto, accomunato dalla presenza di gravine.
Gli incontri propedeutici in aula hanno visto gli esperti del Movimento Azzurro impegnati nella presentazione del progetto Life Arupa e nella descrizione dell’habitat delle gravine attraverso l’ausilio di videoproiezioni, nonché l’illustrazione della biologia delle specie, le loro problematiche e le azioni previste per la loro salvaguardia.
Durante le visite guidate si è provveduto alla raccolta di materiale fotografico e video, a stimolare l’interesse dei ragazzi attraverso momenti di osservazione di animali (vivi in fauna box), e alla distribuzione di 446 kit didattici (composti da una busta contenente il manuale didattico e due brochure descrittive del progetto, nonché dei simpatici gadget del progetto). Grande è stato l’entusiasmo mostrato dai ragazzi, soprattutto dopo aver potuto dare una risposta concreta alle nozioni apprese in aula e osservato da vicino le azioni concrete del progetto.
Il programma di educazione ambientale continuerà durante il prossimo anno scolastico con la partecipazione delle scuole della provincia di Taranto.