In relazione al progetto presentato dalla Crossenergy per la realizzazione di un impianto eolico nel comune di Venosa, il Dipartimento Ambiente precisa quanto segue.
“La sentenza con la quale il Tar ha annullato il giudizio negativo di compatibilità ambientale espresso dal governo regionale con delibera n. 215 del 19 marzo 2021 non comporta in nessun modo l’autorizzazione per la Crossenergy spa a costruire un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica nel comune di Venosa, in un’area di forte interesse archeologico.
Il giudice amministrativo, nel rilevare le cause di annullamento, ha eliminato solo una fase del procedimento amministrativo, che, nel suo complesso, resta ancora da concludere. Ne consegue che il pronunciamento del Tar per un vizio di procedura non comporta l’automatico diritto dell’impresa a realizzare il parco eolico nel comune venosino. In esecuzione della sentenza, la Regione Basilicata rinnoverà la fase relativa al giudizio di compatibilità ambientale in modo coerente alle indicazioni fornite dal giudice amministrativo, valutando tutti gli interessi coinvolti e dando priorità a quelli considerati primari, tra cui la tutela del patrimonio culturale e archeologico”.