I danni provocati dal punteruolo rosso delle palme, nell’ambito del territorio della provincia di Matera, e le possibili forme di lotta. Questi i temi al centro di un incontro convocato dal presidente Stella e che ha visto la partecipazione degli enti locali, dell’ufficio Fitosanitario regionale e dei tecnici della stessa Provincia.
“Al fine di tutelare il consistente patrimonio palmicolo presente nei comuni della fascia jonica – ha evidenziato il presidente Stella – è necessario attivarsi subito attraverso un preciso Piano di lotta e di contenimento. Dobbiamo mettere in campo un’azione corale e coordinata, perché solo così potremo conseguire un risultato apprezzabile ed economicamente importante in grado di contenere i costi che gravano tanto sul pubblico quanto sul privato.”
A conclusione di una ampia disamina sulle modalità da seguire, i presenti hanno convenuto di assegnare alla Provincia il ruolo di capofila.
“Per contrastare la diffusione del punteruolo rosso sono necessarie risorse dedicate – ha concluso Stella – rispetto alle quali chiederemo l’immediata disponibilità della Regione. A tal riguardo l’esistenza di un ordine del giorno approvato in Consiglio regionale dovrebbe velocizzare la messa a disposizione di una prima posta finanziaria, che stimiamo aggirarsi intorno ai 100 mila euro, che consentirà di realizzare numerosi interventi: dal censimento delle palme presenti sul territorio provinciale, al ristoro dei danni patiti dagli enti locali dal punteruolo rosso, all’attivazione di una campagna di sensibilizzazione e informazione rivolta ai cittadini, perché si facciano parte attiva nel segnalare eventuali palme sintomatiche. Intanto, grazie al supporto dell’Ufficio fitosanitario regionale metteremo a punto un protocollo operativo che sarà sottoposto ai Comuni interessati dalla presenza di questo insetto.”
Propongo di immettere nelle brache del primo cittadino e compagnia bella una famiglia di punteruoli rossi.
Forse si muoveranno di più!