Questa mattina il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore all’Ambiente Lucia Summa hanno incontrato i giornalisti per fare il punto sullo stato del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti a Matera. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche l’assessore comunale Raffaele Tantone e il dirigente del settore ambiente Giuseppe Gaudiano.
Per risolvere le criticità il sindaco Bennardi ha annunciato che questa mattina è stata pubblicata una nuova ordinanza che modifica gli orari in cui le utente domestiche e quelle non domestiche sono tenute a esporre i mastelli fuori dalle proprie abitazioni per il ritiro dei rifiuti da parte degli operatori ecologici. Di seguito le novità previste dall’ordinanza.
I titolari di utenze domestiche sono tenuti ad esporre i contenitori su strada tra le 21 e le 24 del giorno precedente alla raccolta prevista e a ritirare i contenitori una volta svuotati entro le ore 14,30 del giorno in cui è svolto il servizio e non più entro le ore 9 dello stesso giorno come previsto dalla precedente ordinanza
I titolari delle utenze non domestiche appartenenti al Punti di produzione speciali (scuole, uffici pubblici come da allegato alla presente, sono tenuti ad esporre i contenitori dalle 6 alle 8,30 e a ritirare i contenitori una volta svuotati, entro e non oltre le ore 14,30 della giornata nella quale è svolto il servizio.
La raccolta delle frazioni previste per ciascuna giornata per le scuole di ogni ordine e grado dovrà avvenire tra le ore 9 e le ore 10,20 al fine di ridurre evefntuali interferenze con la popolazione scolastica durante le fasi di ingresso.
Il gestore provveda a informare ulteriormente secondo gli utenti circa le modalità di conferimento e di ritiro dei contenitori individuali e condominiali.
Alle criticità riscontrate in questi giorni, con le isole ecologiche create dai cittadini dopo la rimozione dei vecchi cassonetti che stanno trasformando Matera in una discarica a cielo aperto in diversi quartieri si è aggiunta la grana del video in cui sono ripresi due operai mentren mischiano i rifiuti dell’organico e della plastica inserendoli nello stesso compattatore, caso esploso dopo la diffusione di un video sui social diventato virale.
In proposito il sindaco Bennardi ha dichiarato: “Sul video non nascondo la mia amarezza, sono arrabbiato perchè se chiediamo sacrifici ai cittadini non possiamo poi assistere a situazioni di questo genere perchè diamo un messaggio sbagliato a chi fa la raccolta differenziata. Ho avuto rassicurazioni dall’azienda che si è trattato di un caso isolato e che i lavoratori, peraltro addetti allo spazzamento e non impiegati di solito per il ritiro dei rifiuti, saranno punti con una sanzione disciplinare”.
Per quanto riguarda le criticità riscontrate in questi primi giorni nel nuovo servizio di raccolta porta a porta Bennardi ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione per risolvere i problemi: “Non si può tornare indietro anche perchè si andrebbe incontro a conseguenze dal punto di vista amministrativo ed erariale. La raccolta differenziata con il sistema porta a porta va fatta ma è evidente che siamo in una fase di rodaggio. Ho chiesto all’azienda di aumentare il personale e da questa mattina sono in servizio altre dieci persone con un contratto a tempo determinato, anche perchè era necessario far fronte a coloro che sono in malattia.
Voglio comunque ricordare da quando è partito il nuovo servizio porta a porta prima nei borghi e poi a partire da Matera Sud ha fatto registrare un incremento dal 33 al 45% per la differenziata mentre per l’indifferenziata purtroppo si registra una flessione dal 67 al 55%.
Dobbiamo continuare a informare i cittadini e contiamo di farlo anche con lo speakeraggio nei quartieri, visto che purtroppo a causa del Covid non possiamo organizzare incontri o allestire dei gazebo informativi.
L’assessore all’ambiente Lucia Summa ha sottolineato perchè è opportuno fare la raccolta differenziata: “Fare la raccolta differenziata è un atto di salute collettiva, un obbligo morale, perchè tutto quello che non si può differenziare finisce in discarica, con evidenti ripercussioni dal punto di vista ambientale ed economico. Abbandonare i rifiuti è un reato, quindi invito i cittadini a rispettare le regole. In questi primi dieci giorni di lavoro ho già avviato contatti con i miei colleghi assessori Tantone e Nicoletti per risolvere la questione del secondo centro di raccolta dei rifiuti ingombranti, previsto nell’area di Matera nord. L’iter burocratico è fermo al 2017. I lavori non sono stati ancora avviati e dobbiamo assolutamente impegnarci affinchè possano partire quanto prima”.
Pasquale Lamacchia, titolare di MDL, la società che si occupa del lavaggio quotidiano dei mastelli, non ha condiviso la scelta di allungare l’orario di esposizione degli stessi per consentire il ritiro dei rifiuti da parte della ditta che si occupa del servizio e ha chiesto un incontro al sindaco Bennardi per discutere di questa problematiche che rischia avviso di rallentare ulteriormente tutte le procedure previste per garantire nel migliore dei modi il servizio di raccolta dei rifiuti. In proposito il sindaco Bennardi si è impegnato a trovare una soluzione non appena il servizio entrerà a regime.
Michele Capolupo
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)
Insomma in poche parole dobbiamo tenere i mastelli per strada fino alle 14,30. Che bella soluzione per ovviare ai disservizi della società di raccolta!
Che bello sarà vedere in bella mostra, per le strade della città della cultura questi reperti storici!
Per fortuna ci viene in aiuto la scarsa presenza di turisti, causa covid.