Il consigliere comunale e presidente della commissione igiene e ambiente del comune di Matera Michele Casino affronta il tema della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti nella città di Matera.
Trascuratezza, scarsa responsabilità e poca lungimiranza, hanno portato in questi cinque anni di mia assenza dall’assise comunale ad un aumento spropositato dei costi di gestione degli Rsu (rifiuti solidi urbani) e, ad un servizio di raccolta che è sotto gli occhi di tutti.
Matera capitale europea della cultura 2019 , deve essere il fiore all’occhiello dell’intero paese per quanto concerne i temi che attengono il settore ambiente .
La città ha bisogno di servizi efficienti; in pieno centro storico , alle 10 del mattino non vi possono essere ancora rifiuti per strada . Bisogna intensificare il lavoro nelle prime ore del mattino per il centro storico, per poi proseguire con il servizio di raccolta nell’intera città .
Inoltre , Matera deve essere da esempio per ciò che riguarda la raccolta differenziata, dobbiamo trasformare questo processo , da spesa passiva in risorse attive.
Per far si che ciò avvenga , fondamentale sarà l’investimento che questa amministrazione dovrà fare sui più giovani, promuovendo una serie di incontri nei vari plessi scolastici per attuare una vera e propria campagna di sensibilizzazione.
È volontà di questa amministrazione risolvere in via del tutto definitiva il problema della discarica. Il primo passo sarà la messa in sicurezza della stessa, che non può e non deve gravare per responsabilità altrui sulla salute e sulle tasche dei cittadini.
È giusto però, fare chiarezza sulle responsabilità che vi sono in merito al su citato problema . In questi cinque anni di amministrazione adduce si è passati da un costo di circa 3 milioni di euro a 11 milioni di euro , un dato al quanto vergognoso.
In questo momento il comune di Matera conferisce i rifiuti in altre località, con costi aggiuntivi preventivati già dalla precedente amministrazione dopo la chiusura della discarica, pari a 400 mila euro mensili.
In cambio di quali servizi? Si sapeva che il quinto settore aveva una capacità di contenimento pari a 115 mila metri cubi e che , poteva ospitare esclusivamente materiale secco.
Il comune di Matera deve uscire fuori dal sistema viziato delle proroghe che è diffuso in molti settori della macchina amministrativa.
In queste prime settimane di intenso lavoro , in qualità di presidente della commissione igiene e ambiente , ho attuato una vera e propria radiografia del settore . Andando a riprendere le varie documentazioni , sono rimasto sbalordito dai costi di gestione del canile cittadino , che nel l’allora amministrazione Buccico , di cui io facevo parte , ricoprendo con tanto orgoglio la carica di assessore all’ambiente , furono ridotti del 50 % portando la voce in capitolo di bilancio da 700 mila euro a 350 mila euro . La città è a conoscenza degli 830 mila euro spesi per la gestione del canile , con il servizio ancora in proroga?
Questa è l’eredità lasciataci dalla precedente amministrazione, ora starà al governo De Ruggieri stravolgere le vecchie alchimie politiche , cercando di migliorare i servizi e , sopratutto , prospettando una riduzione dei costi .
Guiderò la commissione ambiente con la massima trasparenza , portando in consiglio comunale proposte concrete, atte al miglioramento dei servizi di competenza comunale .
Altresì , sarò impegnato in prima persona nella verifica di quelle che sono le criticità del settore presenti nella zona periferica della città .
Continua l’attacco di molti consiglieri comunali della nuova maggioranza “sturmtruppen” alla vecchia amministrazione: è assenza di idee nuove da proporre, sintomo di mancanza di collante politico o l’inizio di disimpegno? Sembra che l’unico interesse della variegata coalizione, così come concepita dalle massime autorità politiche regionali, sia stato quello di far fuori Adduce per cominciare a regolare i conti nel PD.Altro che il supremo interesse della città e dei cittadini! Casino, tu che sei una brava persona, non ti mettere al servizio di costoro.
Era ora che si cominciasse a parlare di cosa intende fare questa amministrazione. Sono d’accordo con la proposta fatta dal consigliere Casino e mi auguro che alle parole seguano i FATTI. In data 25 luglio 2015 ho comunicato con una “pec” all’assessore Zoccali e pubblicata su questo sito, esattamente quello che Lei giustamente sta proponendo. Non ho avuto alcun riscontro, a parte quello che viene automaticamente riscontrato dalla pec del Comune, per quanto riguarda una comunicazione anche di cortesia, ma queste sono cose che riguardano il modo di essere di una persona né tanto meno ho la pretesa di ricevere risposta scritta. A me cittadino che paga le tasse interessano i fatti. Già il fatto che di quanto da me esposto se ne comincia a parlare oggi, è per me un fatto positivo che apprezzo e mi auguro che venga concretizzato per il bene della collettività. Dal momento che guida la Commissione Ambiente ed è stato Assessore all’ambiente( lo apprendo adesso perché non me ne sono accorto prima) dell’amministrazione guidata dall’Avvocato E. Nicola BUCCICO (persona che apprezzo e ammiro per le sue doti morali, politiche, professionali e comunicative), dovrebbe essere per lei un “gioco da ragazzi” risolvere il problema. Già il fatto che se ne inizia a parlare è una buona partenza, poi saremo noi cittadini a verificare se quanto detto verrà fatto.
nino silecchia
Il consigliere Casino, oltre a citare luoghi comuni, deve ricordare ai cittadini che l’attuale appalto per questo schifo di servizio di raccolta lo ha fatto proprio lui. Un appalto fatto con tre milioni di euro , quando ce ne vorrebbero molti di più, così che non si fa la differenziata (in alcune aree della città ad esempio nei Borghi ancora non c’è) e la quantità di immondizia che va in discarica è sempre aumentata, tanto nessuno pagava lo smaltimento, adesso che la discarica e’ esaurita ed i costi si vedono tutti a pontificare. Adesso, se Adduce comunque non ha fatto niente per risolvere il problema, fateci capire cosa volete, concretamente fare caro consigliere Casino!