In riferimento alla seconda giornata di pulizia e ripristino ambientale con finalità di sensibilizzazione (rientrante in Ri-Puliamo Matera – La mia, la Tua, la Nostra città) effettuata domenica 29 aprile, riportiamo di seguito la lettera-report inviata anche al sindaco di Matera Salvatore Adduce e all’assessore all’ambiente Giuseppe Falcone e la fotogallery che documenta il lavoro svolto dai volontari.
I dieci volontari partecipanti (tra cui anche una rappresentante della parrocchia di S. Domenico) hanno ripulito la parte del centro storico nella direttrice da p.zza s. Francesco d’Asissi a via Ridola con passaggi nel Sasso Caveoso (vico Giumella).
Si sono affrontate notevoli criticità all’altezza della scalinata di vico Giumella (per la presenza copiosa di rifiuti e deiezioni canine) e via E. Duni proprio all’altezza dell’Ente Provincia (per la presenza diffusa di deiezioni di piccioni) e in p.tta Pascoli all’altezza dell’ingresso per disabili di Palazzo Lanfranchi (per via di un cestino di quelli metallici completamente saturo e traboccante di rifiuti, che abbiamo dovuto svuotare, non potendo però rimuovere il cumulo di materia organica presente sul fondo).
Ci siamo infine imbattuti a termine del pomeriggio nell’altro altro capitolo odioso della pervasività delle auto nei Sassi, parcheggiate in ogni dove (squallido corollario di un Sasso che pareva in preda all’anarchia).
Sollecitiamo pertanto un intervento tempestivo per far fronte ed arginare le predette criticità (molte delle quali già più volte segnalate), che minano oltre che il pubblico decoro anche l’igiene dell’area, in un periodo assai sensibile dal punto di vista delle numerosissime presenze turistiche.
In allegato alcune foto delle segnalazioni.
Cordiali saluti.
Progetto Ri-Puliamo Matera – la Mia, la Tua, la Nostra città
ass. B.R.I.O. Brillanti Realtà in Osservazione – sede operativa di Matera
MaterAzione – Gruppo di Azione Civica per Matera
CARO SINDACO ADDUCE MA SIAMO ORMAI ALLA FRUTTA?DEVONO INTERVENIRE I VOLONTARI A RIPULIRE I CESTINI PIENI DI RIFIUTI DA GIORNI DEPOSITATI ALL’IMBOCCO PROPRIO DEI SASSI? CHE VERGOGNA MATERA E’ SPORCA E TALE RESTERA’ E NON CI DOBBIAMO OFFENDERE SE QUALCHE TURISTA C’E’ LO FA NOTARE.SIA IL CITTADINO CHE IL COMUNE NON HANNO IL SENSO DEL RISPETTO DELLE REGOLE BASILARI. CARI CITTADINI SE UN CESTINO E’ PIENO PERCHE IL COMUNE NON INTERVIENE,ALLORA LA CARTA TENIAMOLA IN MANO FIN CHE NE TROVIAMO UN ALTRO PIU VUOTO.E’ CIVILTA’ E C’E’ LO INSEGNANO ALL’ASILO.MA QUESTO A NOI MERIDIONALI NON ENTRERA’ MAI NELLA ZUCCA.
Prioritariamente bisogna ripulire la città dagli amministratori…
grazie a tutti dell’appoggio, a nome del gruppo spontaneo di azione civica per Matera… se la situazione persiste saremo costretti anche ad adire altre vie giudiziarie
MaterAzione