Quattro. Sono le tonnellate di materiale contenente amianto rimosse in poco meno d’una settimana nell’ambito del territorio gravinese.
Gli interventi, programmati dalla giunta municipale presieduta dal sindaco Alesio Valente, sono stati portati a termine da ditta specializzata sotto la supervisione del Comando di Polizia Municipale, secondo il piano predisposto dall’assessorato all’ambiente guidato da Christian Divella.
Per giorni uomini e mezzi hanno lavorato senza sosta ripulendo decine di siti sparsi per tutta la città, nel centro urbano come nelle circostanti contrade rurali: dal Bosco ai campi prospicienti la via vecchia per Matera alle scuole “Padre Pio” e “Ingannamorte”, passando per località Pendino e la zona di Iazzo dei Preti, dove sono stati addirittura ritrovati ed avviati allo smaltimento in discarica autorizzata (insieme al resto del carico) ferodi di impianti frenanti di camion. «Il bilancio complessivo dell’iniziativa – commenta l’assessore Divella – racconta di una spaventosa propensione alla distruzione dell’ecosistema, ma anche di un’efficace reazione della pubblica amministrazione. Sappiamo che tanto altro ancora c’è da fare, ma ci auguriamo che disinteresse, indifferenza ed a volte anche incuria cedano il passo ad una maggiore sensibilità ambientale».
Intanto, il Comune continuerà nella sua opera. «A breve sempre con fondi comunali si procederà al carico, trasporto e smaltimento di rifiuti di vario genere: inerti, ingombranti, plastica, vetro. La progettazione è già stata approvata. Non resta che attendere l’esito dell’indagine di mercato prima di far partire anche questa seconda fase dell’operazione», sottolinea l’assessore, ricordando un ulteriore impegno alla cui concretizzazione si sta già lavorando: «L’istituzione di una commissione tecnica, aperta alla partecipazione anche di associazioni e movimenti, oltre che degli enti deputati alla tutela del territorio e della salute pubblica, come l’Arpa, che monitori costantemente la situazione ambientale in città e, soprattutto, proceda alla verifica di incidenza, natura e cause delle patologie tumorali».
