Il parere positivo del Comitato scientifico regionale per l’Ambiente rappresenta un nuovo e importante riconoscimento al lavoro svolto dalla Provincia di Matera per la istituzione della Riserva speciale dei Calanchi di Montalbano.
“Quando nel 2003 l’Amministrazione provinciale decise di impegnarsi per realizzare quello che sarebbe diventato un tassello rilevante del Sistema delle aree protette del Materano – ha evidenziato l’assessore all’Ambiente, Gianni Rondinone – gli uffici dell’Ente si ripiegarono immediatamente nella predisposizione della documentazione utile al riconoscimento dell’area. Oggi, il via libera del Comitato scientifico al Piano di gestione contribuisce a definire quella prospettiva che vede il sistema delle Riserve locali parte integrante delle politiche di conservazione più vaste capaci di coinvolgere le popolazioni e le parti sociali ed essere anche fattore di sviluppo economico. Ragione che ha motivato la Provincia rispetto alla necessità di portare avanti il progetto della Riserva dei Calanchi.”
Nel corso della riunione del Comitato Scientifico i funzionari regionali hanno sottolineato come “l’attività della Provincia rispetto alla redazione dei Piani di gestione rappresenti un modello in ambito regionale. Difatti, per la Rete Natura 2000 la stessa Provincia ha elaborato il primo piano regionale per un’area Sic. Per entrambi i Piani, Bosco Pantano e Calanchi, è stata evidenziata la completezza delle informazioni, la chiarezza degli obiettivi e l’efficacia degli interventi previsti. Il tutto corredato da una documentazione ricca di dati propedeutici alle azioni pianificatorie.”
“All’indomani del rinnovo dell’adesione dei Comuni della provincia di Matera al Patto dei Sindaci – ha proseguito l’assessore Rondinone – questo ulteriore passo avanti sul fronte delle riserve assume particolare rilievo. È evidente, infatti, come gli impegni per una società sostenibile si realizzino anche attraverso la valorizzazione delle aree protette che, tra l’altro, sono il luogo ideale per accogliere e testare buone pratiche di sostenibilità sia sul fronte delle fonti rinnovabili che su quello del risparmio idrico e della mobilità dolce. Lo sviluppo sostenibile all’interno di queste aree produce una ricaduta positiva in termini di qualità e innovazione anche nelle zone circostanti.”
“I patrimoni ambientali sono strategici rispetto alla conservazione della biodiversità in tutte le sue manifestazioni e, come già ribadito, diventano un’opportunità di sviluppo – ha concluso il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – in grado di contrastare la povertà. Elementi significativi alla base della nostra proposta di istituire una Riserva speciale dei Calanchi di Montalbano jonico.”