Gianni Rosa, consigliere regionale Fratelli d’Italia–Alleanza Nazionale: “Parere negativo della Regione sul traffico delle 170 autobotti da Corleto: bene ma speriamo l’inerzia non si trasformi in incapacità”. Di seguito la nota integrale.
Apprendiamo dagli organi di stampa che la Regione Basilicata ha approvato una delibera di Giunta che contiene parere negativo al traffico di 170 autobotti sulle strade lucane per trasportare il greggio estratto a Tempa Rossa fino alla raffineria della Total a Roma.
Avevamo affrontato la questione proprio qualche giorno fa presentando un’interrogazione a risposta immediata per chiedere l’assunzione di una posizione chiara da parte di Pittella. Quindi, questa delibera non può che essere un primo passo verso quelle che erano le nostre richieste e ci fanno intravedere un barlume di speranza: forse ci stiamo finalmente lasciando alle spalle l’inerzia atavica della Regione sui problemi ambientali.
Non l’abbiamo letta, la delibera. Non è ancora stata pubblicata. Confidiamo che siano stati portati all’attenzione del Ministero le difficoltà e i rischi che potrebbero essere causati da un traffico, sulle nostre dissestate strade, di 170 autobotti con capienza di 30 metri cubi, per un totale di 22.950 metri cubi settimanali di greggio.
In effetti, le procedure di V.I.A. presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare che riguarderebbero Tempa Rossa sono due: una relativa al progetto di implementazione del sistema logistico presso il sito della ex raffineria di Roma; l’altra per la realizzazione di un centro di carico autocisterne per il trasferimento dell’olio stabilizzato proveniente dal Centro Olio di Corleto Perticara verso le raffinerie di destinazione.
I termini per presentare osservazioni per il progetto di implementazione della raffineria romana sono scaduti il 18 settembre scorso e la Regione ha già presentato le proprie. Quelli per la seconda procedura, ovvero quella che riguarda la realizzazione di baie di carico auto-cisterne per il trasferimento di greggio stabilizzato dal Centro Oli “Tempa Rossa” e la posa di due condotte interrate di collegamento, scadono il prossimo 8 ottobre.
Con la delibera di Giunta n. 1097/2017, approvata lo scorso 29 settembre, la Regione dovrebbe aver espresso parere negativo. Ripetiamo, non abbiamo potuto ancora leggerne il contenuto ma il titolo non promette bene: “D.L.VO N.152/2006 (E S.M.I.) – PARTE II; PARERE CON OSSERVAZIONI DELLA REGIONE BASILICATA NELL’AMBITO DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA’ (SCREENING) ALLA V.I.A. PRESSO IL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE RELATIVAMENTE ALL’ISTANZA DI “IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA LOGISTICO PRESSO LA RAFFINERIA DI ROMA PER LA RICEZIONE, STOCCAGGIO ED ESPORTAZIONE DI GREZZO”, PROPOSTA DALLA SOCIETA’ RAFFINERIA DI ROMA S.P.A.”.
In pratica si approvano osservazioni per un procedimento chiuso. Speriamo sia una svista. Speriamo il contenuto si riferisca alla seconda procedura, quella ancora aperta, quella che riguarda la realizzazione delle baie di carico e delle due condotte. Speriamo che l’inerzia della Regione non si sia trasformata in incapacità.