La Ola , Organizzazione lucana ambientalista, rende noto che in base alla Legge 164/2014 “sblocca Italia” la Edison SpA ha pubblicato l’avviso per la “richiesta di pronuncia di Compatibilità Ambientale presso il Ministero dell’Ambiente e il Ministero dei Beni e delle Attivà Culturali e del Turismo per il parere VIA ministeriale sulla “Variazione del programma de/lavori della Concessione di
coltivazione “Masseria Monaco con la messa In produzione del pozzi Salacaro 1d e Appia 1d mediante la realizzazione di un gasdotto di allacciamento degli stessi alla centrale di raccolta gas di Garaguso della lunghezza di 7 chilometri.
Il progetto interessa i territori comunali di Calciano e Garaguso ed interferisce – è scritto nell’avviso – con l’area SIC/ZPS IT9220260 denominata “Valle Basento Grassano Scalo- Grottole” ma anche con il parco regionale Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane.
E’ possibile presentare osservazioni/opposizioni al progetto della Edison Gas entro il termine termine di 60 (sessanta) giorni da oggi al Ministero dell’Ambiente e anche mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo: DGSalvaguardia.Ambientalo@PEC.minambiente.it.
La Ola, nel preannunciare la propria opposizione al progetto attraverso la presentazione di osservazioni, invita i comuni interessati, la Regione Basilicata, la Provincia di Matera e l’Ente Parco Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane in cui ricade parte della Concessione petrolifera a presentare, nei termini previsti, i
propri pareri contrari.
Per la Ola è in atto un nuovo assalto delle trivelle contro con uno dei tanti progetti che riguarderanno l’intera regione, reso possibile dal disegno governativo dello “sblocca Italia” che vuole trasformare il territorio in un hub energetico controllato dalle compagnie minerarie.
Lug 29