WWF Matera esprime grande soddisfazione per la sentenza del Consiglio di Stato che
ha disinnescato definitivamente il pericolo del pirogassificatore in contrada Pantanello, a poca distanza dall’area archeologica di Metaponto e da importanti aree protette, quali le aree della rete Natura 2000 ” Foce Bradano” e ” Foce Basento”, rigettando il ricorso della Società Lucania Ambiente nei confronti della prima sentenza del TAR Basilicata del 2016 che già aveva riconosciuto le ragioni del WWF.
Il WWF Matera infatti aveva promosso ricorso avverso l’autorizzazione di compatibilità ambientale concessa dalla Giunta della Regione Basilicata nel 2014 al pernicioso progetto di trattamento rifiuti con pirogassifigazione della Lucana Ambiente.
La sentenza del Consiglio di Stato costituisce un importante precedente ed è di monito nei confronti della superficialità e talvolta dell’irresponsabilità con cui gli enti preposti, Regione in primis, rilasciano autorizzazioni ambientali per progetti di grande impatto per i beni culturali, il paesaggio e l’ecosistema, trattandosi nello specifico di un impianto contiguo anche a siti Natura 2000 e Zone di Protezione Speciale.
Il Consiglio di Stato ha infatti ribadito che per i siti della Rete Natura 2000 “essendo l’obiettivo di tutela del legislatore europeo e nazionale quello massimo di conservazione dei siti,” la valutazione di incidenza va fatta anche per progetti che ricadono fuori l’area protetta ma che possono avere incidenza su di essa e che va fatta in maniera approfondita nel rispetto dei requisiti di legge approfondendo tutti i possibili aspetti di interferenza ambientale .
WWF Matera inoltre sottolinea, nella sentenza di cui sopra, il fondamentale riferimento al principio europeo di precauzione, troppe volte ignorato dalla Giunta Regionale lucana nel rilasciare le autorizzazioni ambientali; fatto che ci porta a considerare nella stretta attualità anche le attività impattanti che hanno chiesto una revisione dell’AIA proprio nel territorio
di Matera, contro cui combattiamo a fianco del Comitato No Inceneritore e di cui supportiamo fortemente la petizione popolare in atto in questi fine settimana per accertare lo stato di salute della popolazione materana.
Scongiurato pericolo del pirogassificatore in contrada Pantanello dal Consiglio di Stato, nota consigliere regionale Gianni Perrino (M5s)
Il Consiglio di Stato boccia definitivamente il progetto del pirogassificatore in contrada Pantanello a Metaponto. Onore al merito per il WWF che ha impugnato l’autorizzazione che gli uffici della regione Basilicata avevano improvvidamente rilasciato. Noi, dal canto nostro, presentammo, nel febbraio 2015, una mozione per tentare di fermare i progetti impattanti dal punto di vista ambientale (tra cui il pirogassificatore di contrada Pantanello) ma il consiglio votò contro. È antipatico dire “ve lo avevamo detto” ma i fatti parlano da soli.
