Circa 120 metri cubi di rifiuti sono stati rinvenuti lungo il fiume Agri e sequetrati dal Corpo Forestale di Pisticci.
Il personale del Corpo Forestale dello Stato – Comando Stazione di Pisticci ha sequestrato un terreno sulla cui superficie era accumulato un ingente quantitativo di rifiuti. L’attività ha avuto luogo in agro di Montalbano Jonico, all’interno di un’area golenale, sita nell’alveo del fiume Agri.
Sul terreno erano stati depositati 11 cumuli di rifiuti, consistenti in materiale da demolizione misto a blocchi di cemento ed altri inerti.
I rifiuti occupano un’area di circa 300 mq per un volume di ben 120 mc e sono classificati come “non pericolosi”.
L’accertamento di questo illecito ambientale è scaturito da controlli delle aree fluviali, volti a prevenire situazioni di alterazione ed ostruzione degli alvei.
Infatti, in caso di piena, ostacoli al naturale deflusso delle acque sono causa di esondazione, fenomeno tristemente noto.
L’autore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per gestione illecita di rifiuti in area sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale atteso che l’area ricade nella fascia protetta di 150 m dalla sponda del fiume Agri.