Giuseppe Miolla, coordinatore cittadino di SeL Matera, in una nota torna ad occuparsi della “questione relativa alla decisione comunicata mediante diffida dell’Ufficio Compatibilità ambientale della Regione Basilicata di sospendere i funzionamento della discarica di “La Martella”. Di seguito la nota integrale.
Mentre la citta’ è distratta dal dibattito Logo si- Logo no, torna alta l’attenzione sulla questione ambientale.
Abbiamo assistito nei giorni scorsi all’indecente spettacolo dei bidoni pieni di immondizia che ha fatto emergere ancora una volta il problema della raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Spaventa l’assoluto silenzio del Sindaco e della sua maggioranza sulla questione relativa alla decisione comunicata mediante diffida dell’Ufficio Compatibilità ambientale della Regione Basilicata di sospendere il funzionamento della discarica di “La Martella” .
Imbarazzante la posizione espressa dall’assessore Zoccali che è passato dall’affermazione di emancipazione del 26.11.2015:“ Abbiamo cercato di emanciparci e d’accordo con la Regione che ci ha autorizzati, abbiamo rimesso in esercizio l’impianto di tritovagliatura di La Martella” e ancora “Nel 2016 ci sarà una riduzione significativa, pari al 30% in meno, tornando di fatto alla tariffa precedente” alla dichiarazione riportata sul Quotidiano dell’ 8.3.2016 dove dichiara “In questi giorni ci sarà un aggravio di spese per il Comune che si aggira tra il 40 e il 50 % “..
L’aspetto che preoccupa maggiormente è la motivazione con la quale la Regione ha disposto lo stop all’impianto di tritovagliatura.
Si parla di dubbie condizioni di sicurezze soprattutto in materia di contenimento e smaltimento del percolato, ovvero i liquami fortemente inquinanti prodotti dal filtraggio dell’acqua piovana attraverso i cumuli di rifiuti.
La discarica è formalmente chiusa da tempo, ma della “tombatura” del sito non ve n’è ancora traccia.
Il Comune e la Regione chiariscano finalmente tempi e modalità di intervento. Non si puo’ piu’ comprendere che vi siano delle lungaggini burocratiche, quando in gioco vi è la salute dei cittadini.
La politica è rimasta a guardare, mentre associazioni e comitati denunciavano le condizioni della discarica.
Chiederemo alla Regione, alla Provincia e al Comune tutti gli atti relativi alla gestione della discarica di La Martella al fine di verificare se sussistono le condizioni per presentare un esposto alla Procura della Repubblica che possa accertare eventuali reati e danni erariali.
Vogliamo che si faccia piena luce sulle responsabilità di gestione della discarica.
Giuseppe Miolla, coordinatore cittadino di SeL Matera