Riportiamo di seguito l’ordinanza comunale pubblicata dal sindaco di Potenza, Mario Guarente, a seguito dello sversamento di liquami, presumibilmente di natura fognaria, nelle aree di Contrada Tiera Tufaroli e lungo il tratto del fiume Basento a 565 m dal ponte Musmeci direzione Salerno. Di seguito il testo integrale.
Premesso che
l’Amministrazione Comunale ha avuto notizia dello sversamento di liquami, presumibilmente di natura fognaria, nelle aree di Contrada Tiera Tufaroli e lungo il tratto del fiume Basento a 565 m dal ponte Musmeci direzione Salerno;
sono attualmente in corso accertamenti da parte del personale tecnico, al fine di individuare le possibili cause di tale fenomeno;
lo sversamento di tali liquami nel predetto corso d’acqua e/o nei terreni circostanti, rappresenta un rischio concreto di inquinamento del sottosuolo e della falda acquifera, con inevitabile pregiudizio alla salute pubblica;
Visto l’art.100 del D.lgs.n.152/06, il quale prescrive l’obbligo di di convogliare in rete fognaria le acque reflue provenienti dagli insediamenti urbani;
Considerato che il mancato allacciamento degli scarichi alla rete fognaria, così come l’utilizzo di sistemi fognari e depurativi non corretti o diversi dall’allacciamento alla fognatura pubblica, può contribuire al verificarsi dei fenomeni di recente accertati sul territorio comunale;
Ritenuto necessario un coinvolgimento degli enti preposti alla gestione della rete, al fine di individuare le linee prioritarie di intervento per porre rimedio alla situazione di pregiudizio venutasi a creare, oltre che per dare impulso ad una capillare attività di controllo;
Ritenuto di dover imporre il rispetto degli obblighi innanzi evidenziati nei confronti degli utenti eventualmente non ancora allacciati alla pubblica fognatura;
Ritenuto di interdire i punti di scarico con apposito transennamento;
Visto il D.Lgs.n.141/99;
Visto il Regolamento per l’esercizio delle competenze in materia di scarichi delle acque reflue urbane e/o industriali in pubblica fognatura dei Comuni dell’Ambito Unico di Basilicata, disciplinante le modalità di esercizio delle relative competenze;
Visti gli artt.2 comma 1 lett.b, 10 comma 1, 22 e 23 del predetto Regolamento;
Visto il Regolamento del Servizio Idrico Integrato;
Visti gli artt.6, 9, 40, 42, 53 del predetto Regolamento
Visto il D.Lgs. n. 152 /2006;
Visto l’art.50 comma 5 del Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali n. 267 del 18-08-2000 e s.m.i..
ORDINA
Ai residenti e/o proprietari di immobili insistenti su tutto il territorio comunale, non ancora allacciati alla rete di fognatura pubblica regolarmente in esercizio, di provvedere con sollecitudine a quanto previsto ed imposto dal Regolamento del Servizio Idrico Integrato;
All’Ufficio Manutenzione Urbana di provvedere all’interdizione dell’area ove gli scarichi avvengono.
DISPONE
Che la presente ordinanza venga pubblicata sull’albo comunale, sulle bacheche e sul sito internet del Comune di Potenza;
La trasmissione della presente ordinanza :
al Corpo di Polizia Municipale;
all’U.D. Assetto del Territorio;
ad AQL s.p.a.;
all’ EGRIB (Ente di Governo per i rifiuti e le risorse idriche della Basilicata;
all’Ufficio Igiene e Sanità Pubblica – ASP Potenza ;
al Comando Carabinieri Forestali;
AVVERTE
– che ai sensi della Legge 241/90 e smi, il Responsabile del presente procedimento è il Responsabile dell’U.D. Manutenzione Urbana del Comune di Potenza;
– che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata, entro 60 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio, oppure, in via alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio;
– che fermo restando l’applicazione di più gravi sanzioni penali e/o amministrative, la violazione della presente Ordinanza comporta l’applicazione della sanzione prevista dall’art.7 bis TUEL e dall’art.650 c.p.