Angela Margaritelli e Marcello Ragni, coordinatori di un gruppo di turisti del Club Alpino Italiano, sezione di Perugia, ha inviato alla nostra redazione la lettera indirizzata al sindaco di Matera Salvatore Adduce dopo aver visitato la città dei Sassi per “sottolineare da una parte l’apprezzamento dei luoghi visitati e dall’altra ildisappunto nel constatare l’orribile condizione del torrente che abbiamo guadato in più punti, constatando la putredine e l’inquinamento delle acque, che risulta altrettanto sporca anche dai fossi tributari. Di seguito il testo integrale.
Perugia 6 maggio 2014
Gentile Sig, Sindaco Salvatore Adduce
un gruppo di 28 persone del Club Alpino Italiano, sezione di Perugia, siamo stati in Basilicata alcuni giorni e infine a Matera la settimana scorsa, dove abbiamo soggiornato e visitato il centro storico e infine la Gravina e la vicina Murgia, con grande entusiasmo e gratificazione.
Le scriviamo appunto per sottolineare da una parte il nostro apprezzamento e dall’altra il nostro disappunto nel constatare l’orribile condizione del torrente che abbiamo guadato in più punti, constatando la putredine e l’inquinamento delle acque, che risulta altrettanto sporca anche dai fossi tributari.
Alcuni di noi erano già stati a Matera e visitato a piedi la Gravina tempo fa; quello che sembrava un problema, magari temporaneo, si è rivelato invece un grave stato di cose a distanza di anni, segno che nessuno si è mai preoccupato di affrontare e risolvere il problema, che immaginiamo dia anche spiacevoli effluvi nel periodo caldo.
Una zona di assoluto pregio artistico, storico e anche ambientale, vista la bellezza dei percorsi, della vegetazione e delle rocce, appare assurdamente inquinata e deturpata.
Siamo consapevoli che questo tipo di problema è purtroppo diffuso e si presenta in molti luoghi, compresa la nostra regione; sappiamo anche che quasi sempre si tratta di versamenti privati, abusivi o comunque non rispettosi delle norme, quindi identificabili.
Abbiamo ipotizzato che possano essere anche fuori dalla sua diretta giurisdizione ma in ogni caso pertinenti alla zona che amministra, avendo anche letto le sue nuove linee guida di programma, specie per la tutela dei Sassi.
Sappiamo che il problema è noto e annoso, le chiediamo di seguirlo e fare il possibile per risolverlo, ci sembra assurdo che un luogo così unico e impareggiabile possa tollerare un simile sfregio, specie ora che giustamente è in lizza per essere Capitale europea della Cultura.
A nome di tutti le affidiamo questo appello con la speranza che possa essere accolto e considerato, le saremo grati di un cenno di risposta.
Cordiali saluti dal gruppo
i coordinatori Angela Margaritelli e Marcello Ragni
non saranno del gruppo della controinformazione umbra per danneggiarci nel percorso di candidatura? a MATERA e’ TUTTOAPOSTO
scherzi a parte, Angelo Cotiugno è un “birbone”. partendo dal presupposto che Salvatore Adduce &C. non ne sanno una mazza. se mi date la mail descrivo loro lo stato dell’arte con dati e tutto quanto.,.