Nel “Progetto gole sicure” l’Ente Parco nazionale del Pollino ha svolto attività “finalizzata, relativamente alle sue competenze, alla sostenibilità ambientale attraverso la mitigazione degli effetti della pressione antropica sulle Gole del Raganello”. E’ quanto si sostiene nella relazione che l’Ente Parco ha trasmesso oggi al Ministero dell’Ambiente e al prefetto di Cosenza. La relazione ricorda la “finalità principale per cui è stato istituito il Parco, ovvero quella della tutela della biodiversità”.
Ago 24