7 obiettivi per la tutela dei 5 Siti di Interesse Comunitario della costa ionica lucana. E’ quanto si evince dal Piano di Gestione “Area Metapontino”, per la salvaguardia delle pinete costiere, approvato nella mattinata odierna nella sala consiliare del Comune di Policoro tra la Regione Basilicata, la Provincia di Matera e i Comuni di Bernalda, Pisticci, Policoro, Scanzano, Rotondella e Nova Siri. Presenti all’incontro, oltre ai sindaci della costa ionica metapontina e al dirigente al ramo della Provincia di Matera, anche l’Assessore regionale all’Ambiente, Aldo Berlinguer, e funzionari del medesimo Dipartimento regionale. Tra gli obiettivi dell’accordo, di durata quinquennale, la riqualificazione e il ripristino dell’integrità ecologica degli habitat presenti nell’area, la tutela degli ecosistemi marini, la fruizione eco-sostenibile delle aree naturali, la promozione di modelli socio-economici compatibili e sostenibili, la conservazione efficace della biodiversità attraverso la Rete Ecologica di Basilicata, l’individuazione di forme sostenibili delle attività di pesca e di acquacoltura in mare. Le aree interessate sono quelle afferenti a Rete Natura 200, ovvero: la Costa Ionica Foce Agri, Foce Basento, Foce Bradano, Foce Cavone, Bosco Pantano di Policoro e Foce Sinni. “Un ringraziamento particolare va dato all’assessore Berlinguer, perché in questi mesi ha dimostrato grande apertura e presenza sul territorio: un dato che va sottolineato, in quanto per la prima volta la Regione Basilicata, sollecitata sui temi del territorio, è stata presente in maniera costante e risolutiva”. Questo il commento del primo cittadino, Rocco Leone, intervenuto a margine dell’incontro. “L’interesse dimostrato nei riguardi delle pinete ioniche – conclude Leone – fa ben sperare in continue forme di collaborazione istituzionali a tutela del territorio, delle sue biodiversità, e delle sue vocazioni turistiche”.