Gli alunni dell’IIS Pentasuglia di Matera hanno sempre avuto cura degli spazi verdi della loro scuola.
Nel tempo, hanno piantumato alberi e arbusti affinché i 25.000 mq di spazio verde a disposizione della scuola,fossero i più adeguati possibile. Infatti qui vivono molte piante autoctone compresa una rara varietà di orchidea della Murgia.
Questa volta, gli studenti della classe 1B del Liceo Scientifico Pentasuglia, nell’ambito delle ore di Scienze, hanno messo a dimora, in un’area dedicata, alcune essenza autoctone gentilmente offerte dal vivaio Dambrosio di Santeramo.
Ogni alunno della classe, a conclusione di un percorso di studi, ha piantumato un’essenza. Ciascuno studente, come un papà, curerà la pianta che ha messo a dimora fino al termine del suo percorso di studi.
L’attività, che non termina con la piantumazione, è curata dal prof. Marco Acito, docente di scienze. Nel percorso gli alunni stanno approfondendo come gli alberi contrastano l’erosione del territorio e, meno noto, mitigano l’effetto “Isola di calore”, il fenomeno che determina l’aumento della temperatura dell’aria nelle aree urbane.
Il Dirigente Scolastico Antonio Epifania, nel ringraziare il docente per il suo impegno e per la sua sensibilità, esprime la convinzione che le discipline scientifiche, studiate con piglio laboratoriale, sensibilizzano i più giovani ad avere sempre maggior cura del nostro pianeta.Il DS continua affermando che l’osmosi tra cultura tecnico – scientifica e amore per la natura può essere presupposto per la nascita di imprese coinvolte nella green economy.
Un esempio di come la scuola può promuovere l’amore per la natura e crescita di coscienze sempre più green e l’economia collegata alla transizione ecologica.