“Invitiamo ufficialmente il neo sindaco Salvatore Adduce nella nostra sede cosi’ potrà recepire quanto sia importante ricevere informazioni attraverso il nostro sportello Amico (sottotitolo: “Più liberi si è informati più si è liberi”) affinchè questo progetto –desiderio venga istituzionalizzato e non limitato in 12 mesi”. Ecco quanto ha dichiarato oggi in conferenza stampa la Presidente- Nazionale di A.I.D.E., la materana Anna Selvaggi all’apertura dello sportello, al tavolo anche Beatrice Cirrottola, Presidente di
“Donna Italia”, sezione di Matera.
Sportello amico è aperto a Matera il martedì e giovedì dalle ore 10 alle ore 12 ed il venerdì dalle ore 17 alle ore 19, in via Nazionale 212. il servizio è gestito da Donna Italia in collaborazione con A.i.d.e.
“Tra 90 progetti presentati per il “Progetto sul bene comune” il nostro ha vinto ed è risultato 4^” – ha proseguito Selvaggi, nelle vesti di coordinatrice del progetto -“il CSV (Centro servizi volontariato) ci ha assegnato la somma di circa 20mila euro per la durata di un anno. I servizi prestati sono assolutamente aperti alle famiglie e ai giovani a costo zero. Noi accompagneremo tutti verso le soluzioni, rapportandoci anche con le Istituzioni.”
Molte attività messe in campo, rilevante la collaborazione in rete con altre associazioni, come l’ Avis, Aide e “Stelle di mre e fiocchi di neve”. Importante il patrocinio dell’ ASL4 di Matera. Sono previsti incontri con il dirigente Vito Cilla inerenti lo stile alimentare.
“Tre i servizi fondamentali offerti agli utenti”- ha proseguito Mariangela Giudicepietro, orientatore e counselor – “servizi dedicati al mondo del lavoro sia a livello locale che Nazionale, mediazione dei conflitti e mediazione culturale, quest’ ultimo grazie alla figura del mediatore, affinchè il mondo dell’emigrazione si coalizzi con l’associazionismo”.
Lo sportello è nato dalla precedente esperienza di circa tre anni fa con “Sportello famiglia” presso il Comune di Matera – “che pero’ dopo il primo anno non ci ha fatto proseguire”-hanno rimarcato le associate -“noi ci rifacciamo alla legge 328 del 2000 ad opera di Livia Turco, legge disattesa che in un capitolo afferma che le Istituzioni devono aprirsi alla associazioni con progetti sociali”.
Allo sportello, gioviali, in camicetta rosa e targhetta le operatrici di sportello Maria Teresa Andrulli, Valeria Cataldi e Filomena Vitale.
AGENDA: Domenica 18 aprile Aide sarà in piazza Vittorio Veneto per aderire all’iniziativa Nazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore di Telefono Azzurro. Sarà venduta una ortensia con un contributo minimo di 15 euro.