Nessuna sorpresa e regolarmente approvati i tre ordini del giorno in programma, predisposti per la variazione di bilancio di previsione, per l’assestamento del bilancio di previsione e la variazione di bilancio sui PISU 2000-2006. Il primo e il terzo punto all’ordine del giorno sono stati approvati a maggioranza, quello relativo allo storno di 100 mila euro da destinare al rendiconto dei PISU 2000-2006 è stato approvato all’unanimità. In particolare il primo punto sull’assestamento di bilancio è passato con un emendamento della maggioranza che ha deciso di stornare qualche migliaio di euro per verde e manutenzione stradale. Il provvedimento è stato approvato dalla maggioranza mentre ha votato contro PDL e il gruppo di consiglieri che fa riferimento alle civiche di Angelo Tosto. Astenuto Salvatore Caputo (eletto nel partito Mpa). Qualche attimo di tensione solo nella parte iniziale per la presenza di 18 lavoratori ex Ceit, i cui ammortizzatori sociali sono in scadenza a gennaio 2011. I lavoratori hanno occupato l’aula e un rappresentante ha preso la parola per esprimere le preoccupazioni di tutti i colleghi. Dopo una pausa la seduta è ripresa nel primo pomeriggio con l’approvazione degli altri due punti all’ordine del giorno.
Consiglio Comunale di Matera: bene la variazione di bilancio per i PISU
L’API di Matera plaude al senso di responsabilità di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale, di maggioranza e di opposizione, che, seppure con notevole ritardo, hanno approvato la variazione al bilancio di 100mila euro per il PISU.
Il provvedimento, infatti, più volte sollecitato dall’API di Matera, consentirà di completare la rendicontazione del Progetto Integrato di Sviluppo Urbano in modo da ottenere dalla Regione la somma necessaria (15 milioni) a pagare le imprese creditrici e a completare le opere sospese.
Per il presidente della Sezione Edili dell’API, Michele Molinari, si avvia finalmente a conclusione la questione che vede diverse piccole e medie imprese locali vantare da anni crediti per i lavori effettuati a valere sul PISU. La variazione di bilancio, inoltre, consentendo la liquidazione dei saldi finali, eviterà la revoca dei finanziamenti assentiti e il recupero delle somme già erogate da parte della Regione Basilicata.
Da non sottovalutare – prosegue Molinari – la possibilità di completare opere lasciate a metà in città per uno sviluppo urbano annunciato ma tutto da definire.
Le imprese e i professionisti impegnati, dunque, tirano un sospiro di sollievo perché si annullerà il contenzioso con l’Amministrazione comunale. Il fatto che il provvedimento sia stato votato all’unanimità vuol dire che tutti i gruppi politici sono stati chiamati alle proprie responsabilità, anche in vista del PISUS 2007-2013.
API Basilicata Matera
Il consiglio comunale del 29 novembr e2010 ha approvato a maggioranza tre dispositivi : due variazioni di bilancio e l’assestamento di bilancio. Una delle variazioni di bilancio riguarda la destinazione – temporanea – di centomila euro nel capitolo dei PISU per permettere la rendicontazione dei lavori e definire, almeno per la parte contabile, un complesso capitolo dell’ attività amministrativa per la gestione dei fondi europei 2000-2006. La contabilità dei lavori permetterà al comune di incassare il saldo finanziario con il quale potrà quindi procedere al pagamento dei lavori che sono stati da tempo eseguiti dalle imprese.
L’assestamento di bilancio è stato approvato con un emendamento presentato dalla maggioranza che ha rimodulato alcuni capitoli di spesa per meglio affrontare alcune delle esigenze più immediate.
Il dibattito consigliare è stato acceso e particolarmente partecipato. Tutti i gruppi sono intervenuti per cambiare e migliorare la manovra di assestamento.
Il PD e l’intera maggioranza ha sostenuto il lavoro predisposto dal Sindaco e dalla Giunta approvando il dispositivo e dimostrando una capacità di coesione che dovrà, insieme alla necessaria capacità di programmazione, essere riaffermata nel corso dei lavori delle prossime settimane.
Con questa operazione si è di fatto conclusa la fase di transizione dalla gestione commissariale del Comune di Matera a quella della nuova amministrazione comunale.
Siamo entrati in una nuova fase in cui ci si dovrà ripiegare prevalentemente sulle attività di programmazione :
Bilancio – Pisus – Piot – Piano casa – Regolamento urbanistico – piano strutturale – piano strategico – piano urbano della mobilità – piano delle opere pubbliche – candidatura a capitale europea della cultura.
Tutta l’attività richiede una grande capacità di elaborazione ed una straordinaria visione strategica, condizioni che possono realizzarsi solo con una forte coesione del PD e della maggioranza, con un rapporto di forte intesa, costante e costruttivo tra Sindaco, Giunta e gruppi di maggioranza e con un coinvolgimento attivo dei gruppi di minoranza.
In più occasioni si è registrata una convergenza tra maggioranza e gruppi di opposizione e quando si è trovato il tempo per discutere ed approfondire, la sintesi è stata più efficace e condivisa. Gli appuntamenti che ci attendono devono essere necessariamente affrontati con uno spirito e con una pratica di maggiore partecipazione. Il segno che lasceranno gli interventi che potranno essere realizzati con gli strumenti disponibili influirà sulla città, sul modello socio economico, sull’assetto urbanistico, sulla qualità della vita.
Credo sia una grande responsabilità che deve coinvolgere tutti, ognuno con le proprie responsabilità ma lavorando per la città.
L’orchestra è pronta le opere pure si proceda con le partiture.
Angelo Cotugno, consigliere comunale e capogrupo PD Matera
“La positiva conclusione del Consiglio Comunale di oggi spazza via tutte le polemiche che hanno preceduto, nei giorni scorsi, questo importante appuntamento amministrativo, e dimostra la compattezza del Partito Democratico e di tutta la maggioranza nel votare provvedimenti positivi per la città.
L’approvazione dell’assestamento di bilancio, una manovra finanziaria di circa 2 milioni di euro, consentirà di chiudere l’anno mantenendo importanti impegni assunti direttamente con i cittadini (Acquarium e Via Casalnuovo innanzitutto) oltre che per che per investimenti e interventi di urgenza e di manutenzione straordinaria su strade ed edifici scolastici, per interventi sulla viabilità urbana, per il saldo di alcuni debiti fuori bilancio, in pratica per correggere il tiro su alcuni capitoli di spesa non previsti nel bilancio ordinario, pur mantenendo un saldo positivo relativo all’anno corrente.
Non di meno assume rilievo la modifiche di bilancio che consentirà finalmente la rendicontazione alla Regione dei progetti finanziati e cantierizzati attraverso i fondi Pisu, così come è importante la risposta seppure parziale e non definitiva, alla richiesta generale di una città più pulita, destinando risorse alle fasce più deboli della comunità.
Il Partito Democratico di Matera esprime pertanto soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale dei punti all’ordine del giorno. Da un lato la vicenda odierna dimostra una coesione interna al Partito nella presa di decisioni importanti per la città e per la comunità tutta; dall’altro, in un momento di recessione generale e di crisi economica cui il Governo centrale sembra non saper fare fronte, sottolinea la capacità del Sindaco e dell’Amministrazione di adottare provvedimenti a favore delle fasce più deboli, di destinare fondi al decoro urbano, e di tenere fede agli impegni presi con la città di Matera attraverso il suo programma elettorale”.
La Segretaria cittadina del PD Simonetta Guarini
Convocazione in via d’urgenza del Consiglio Comunale in 1^ convocazione alle ore 9,00 di lunedì 29 novembre 2010.
Si comunica che il Consiglio Comunale è convocato in via d’urgenza in 1^ convocazione alle ore 9,00 di lunedì 29 novembre 2010 nella Sala Consiliare dell’Amministrazione Provinciale posta in via Ridola n. 60, per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1. Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 467 del 18 novembre 2010 avente per oggetto: Variazione al Bilancio di Previsione 2010.
2. Progetto Integrato di sviluppo Urbano. POR 2000/2006. Misure V.1 e V.2 – Asse V Città. Variazione di Bilancio.
3. Assestamento Generale del Bilancio di Previsione 2010.