PROVINCIA: IL PDL BOCCIA L’ASSESTAMENTO DI BILANCIO 2010
Il Consiglio Provinciale nella seduta del 30 novembre ha approvato a maggioranza la manovra di assestamento del bilancio 2010, con il voto contrario dei soli consiglieri del Popolo della Libertà, evidentemente unico baluardo di garanzia di democrazia. Il dato politico rilevante è l’ecletticità e l’incoerenza dei consiglieri finiani che dovrebbero provare a spiegare agli elettori le ragioni del loro voto favorevole, espresso in palese contraddizione con il voto contrario dato il 30 aprile 2010 dagli stessi al bilancio di previsione. La succinta e vuota dichiarazione di voto data in consiglio dal capogruppo Fli, priva di una benché minima valutazione di merito e di proposta, è il segnale chiaro della rinuncia a svolgere il ruolo di opposizione affidato dal responso elettorale, per accomodarsi nei posti comodi della maggioranza. Al gruppo del PDL tutto ciò non scandalizza, perché da sempre pretende chiarezza e lealtà nei rapporti politici, per dare riferimenti precisi e certi agli elettori della nostra provincia, per assicurare loro la tanto attesa e auspicata alternativa di cambiamento allo strapotere del centrosinistra. Per quanto riguarda la Manovra di Assestamento del Bilancio va evidenziato innanzitutto il consueto affanno dell’Amministrazione, che puntualmente presenta ai revisori e alla commissione bilancio i provvedimenti su cui esprimersi a ridosso del consiglio. E’ utile per i cittadini sapere anche che solo grazie al comportamento responsabile dei tre consiglieri del PDL è stato possibile raggiungere il numero legale per tenere validamente la Commissione Bilancio, sopperendo alle numerose assenze dei componenti di maggioranza. Contrariamente a quanto diffuso a mezzo stampa dall’Amministrazione, la manovra non è di € 2,5 milioni, ammontando le effettive maggiori entrate a circa € 1,4 milioni. Tra queste figurano due progetti su innovazione e internazionalizzazione delle PMI, il cui valore complessivo è di € 185.000 derivanti da finanziamenti da organismo internazionale e dallo Stato. A valere sulle deleghe regionali sono previste maggiori entrate di € 324.257 per il progetto VIE BLU, le cui ricadute sul territorio sono ancora poco significative, rispetto alla forza lavoro operante sul territorio e alle risorse spese pari a € 4.848.257; per la formazione professionale i nuovi trasferimenti sono pari a € 180.326, portando le risorse complessivamente trasferite dalla Regione ad appena € 4.283.209, confermando così una delega vuota. Le nuove disponibilità, rivenienti da maggiori entrate tributarie per € 70.266 (addizionale sul consumo di energia elettrica) ed extratributarie per € 194.034 (fitti attivi pregressi da Ageforma, Cosap, interessi attivi, restituzione risorse bando CoFiDi, rimborso personale comandato presso Regione, ecc.), insieme alle risorse liberate da vari altri capitoli di spesa, le cui previsioni erano evidentemente sovrastimate e non congrue, sono in parte giustamente destinate al finanziamento della viabilità per € 215.000 e del trasporto pubblico locale per € 165.000. Molte altre previsioni di maggiori spese sono francamente incomprensibili: contributi nel settore della rappresentanza istituzionale € 75.000 (previsione quasi triplicata), prestazione di servizi associazione Tecla € 50.000, spese legali € 50.000, progettazioni € 55.000, Rimborso personale comandato della Regione delega Formazione Professionale € 268.556. Circa la maggiore spesa di € 20.000 prevista per le modifiche al Piano Provinciale dei Rifiuti, il consigliere Stigliano dopo aver fatto presente che, con il nuovo Testo Unico dell’Ambiente di cui al D.Lgs. 152/2006, non esiste più un piano provinciale bensì un Piano Regionale, alla cui redazione devono concorrere anche comuni, province e ATO, ha chiesto la convocazione di un consigliere provinciale monotematico, per affrontare il problema complessivo della gestione dei rifiuti. A proposito di Protezione Civile è inspiegabile la drastica riduzione di € 56.000 che ha praticamente azzerato le risorse sul capitolo, andando esattamente nella direzione opposta voluta dal PDL, che in sede di predisposizione del bilancio di previsione nel mese di aprile presentò un emendamento per incrementare la dotazione di € 39.000. In verità nessuno dei 17 emendamenti del PDL, bocciati ad aprile, ha trovato soddisfazione, nonostante vi fosse l’impegno dell’amministrazione a riconsiderarli. Uno per tutti quello volto a prevedere un capitolo di spesa di € 37.000 per la valorizzazione dell’Enoteca Provinciale, allo stato destinata ad una finalità meno nobile, sicuramente non istituzionale. Ultime riflessioni attengono la bassissima percentuale di accertamento delle entrate in conto capitale e del conseguente mancato avvio a realizzazione dei programmi di investimento concernenti i lavori della variante S.P. Pomarico/Pisticci Scalo (€ 2.432.635), i progetti di raccolta differenziata dei rifiuti della Montagna Materana (€ 2.689.548) e dei comuni di Irsina-Grottole-Pomarico-Miglionico-Grassano (€ 2.000.000), l’accordo di programma con la Regione sulla viabilità (€ 2.700.000), nonché i numerosi interventi sull’edilizia scolastica a valere sui fondi POIS. A tutte queste domande formule dal consigliere Stigliano del PDL nessuna chiara risposta è stata fornita, in un consiglio provinciale apatico che, nonostante l’importanza dell’argomento trattato, ha visto una scarsissima partecipazione al dibattito dei pur numerosi consiglieri di maggioranza.
I cittadini della provincia possono contare sulla continua attività di controllo e di proposta del gruppo PDL, che intende onorare con serietà e correttezza il mandato ricevuto.
Provincia di Matera
Gruppo Il Popolo della Libertà
È passata con 16 voti a favore, incluso quello di Futuro e Libertà, 4 contrari e una astensione la manovra di assestamento al bilancio di previsione 2010.
“2 milioni e mezzo di euro – ha dichiarato il presidente della Provincia Franco Stella – che risponderanno alle emergenze che in questo momento affliggono il territorio: viabilità, edilizia scolastica, rafforzamento delle reti dei trasporti, implementazione del Piano provinciale dei rifiuti, servizio di sostegno agli alunni diversamente abili e iniziative per l’efficienza energetica per gli edifici scolastici.”
“È importante sottolineare come la manovra di assestamento garantisca comunque il mantenimento degli equilibri di bilancio pur dovendo fronteggiare i forti limiti imposti dal Patto di Stabilità . Dopo una puntuale verifica delle entrate e delle uscite – ha sottolineato l’assessore al Bilancio Domenico Smaldone – si sono registrate disponibilità finanziarie rivenienti da maggiori entrate e minori spese. E così, dopo avere compensato le minori entrate, abbiamo potuto destinare le risorse disponibili per intensificare l’efficacia dell’azione di governo in favore della comunità provinciale. Abbiamo compiuto uno sforzo non trascurabile che ha richiesto una particolare attenzione nell’operare scelte rigorosamente selettive, a fronte della crescente esiguità dei fondi utilizzabili per soddisfare i bisogni del territorio così acutamente imposti dalla difficile situazione economica e sociale.
“Nell’ambito dell’assestamento di bilancio, è stata apportata, inoltre, la variazione finanziaria di 400 mila euro relativa agli interventi previsti dal Pacchetto Integrato di Offerta Turistica( PIOT) – ha aggiunto l’assessore Smaldone – per la valorizzazione dell’oasi turistica di S. Giuliano. È da rimarcare, altresì, la variazione di bilancio concernente il finanziamento di due progetti comunitari per 90 mila euro ciascuno e senza oneri a carico della Provincia. Il primo progetto riguarda interventi per la innovazione e la diffusione di conoscenze a livello locale, in partnership con 5 paesi della Unione Europea e 7 regioni; l’altro progetto è finalizzato a sostenere le iniziative di internazionalizzazione delle imprese, anch’esso in partnership con 5 paesi della Unione Europea.”
Nel corso della seduta consiliare l’assessore provinciale al Bilancio ha evidenziato, fra l’altro, come: “Sulla base delle proiezioni elaborate dagli uffici, la cosiddetta manovra estiva del Governo comporterà per la Provincia di Matera, con il Bilancio 2011, una riduzione dei trasferimenti statali di circa 4 milioni di euro. Una operazione che desta molte preoccupazioni e ansie che vanno ad aggiungersi a quelle per l’eventuale mancato raggiungimento dell’obiettivo del Patto di stabilità. Occorre scongiurare il pericolo che la “miscela esplosiva” dei tagli del Governo combinati con le sanzioni per il mancato rispetto del Patto di Stabilità, possa abbattersi sulla Provincia riducendo le risorse di bilancio per ben 10 milioni di euro circa, con conseguenze devastanti per le nostre comunità. Situazione critica che ci ha indotto da tempo ad attivare pressanti iniziative, tuttora in corso, nei confronti della Regione affinché sostenga le necessità finanziarie della Provincia. Grazie alla sensibilità e disponibilità dimostrate dalla Regione, emergono elementi di moderata fiducia perché alla fine dell’anno si possa raggiungere l’obiettivo. Naturalmente, resta viva l’attenzione e proseguono le iniziative necessarie per condurre l’iniziativa messa in campo a risultato positivo.”
“Questo sforzo finanziario – ha concluso il presidente Franco Stella – è di assoluta importanza perché assicura stabilità finanziaria e acclara la situazione di una Amministrazione in regola e con i conti in ordine.”
Approvato, su proposta dell’assessore alla programmazione, bilancio e politiche comunitarie, dr. Smaldone, nella seduta del consiglio provinciale del 30 novembre con 16 voti favorevoli e 4 voti contrari ed un astenuto, l’assestamento di bilancio.
Una manovra di 2,5 milioni di euro, dinamica e rigorosa a un tempo, ridotta a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, ha affermato nel suo intervento Giovanna Vizziello capogruppo del PD, che obbliga gli amministratori ad una riflessione profonda e necessaria sullo stato attuale di crisi che sta attraversando il Paese e la Pubblica Amministrazione, ma che ha in sé le ragioni di una politica di solidarietà verso i disabili e al contempo verso iniziative innovative e di più ampio confronto governativo come l’innovazione nel campo della energia alternativa e le politiche comunitarie utili per vivacizzare il territorio provinciale. La maggioranza tutta, e il gruppo di Futuro e Libertà, nonché il gruppo di MpA, ha condiviso le azioni messe in campo dalla manovra finanziaria odierna, che si aggiungono a quelle varate ultimamente dalla Provincia, a sostegno in primis dei Comuni che hanno subito gravi danni dagli ultimi eventi pluviometrici e dei territori tutti che hanno la necessità di avere infrastrutture e scuole sicure e funzionali. La lettura politica deve essere ampia e non miope se vogliamo che la nostra azione sia veramente di contenuto e, ci pare, che la giunta stia lavorando in questa direzione ottimizzando rigore e nuove iniziative che vedano il protagonismo della Provincia di Matera motore di una dinamica politica territoriale.
Giovanna Vizziello (gruppo PD Provincia di Matera)