Nuova operazione antidroga dei carabinieri in provincia di Matera, conclusa con un arresto e il sequestro di 165 grammi di stupefacente.
Nella serata di venerdì, a Marconia di Pisticci (MT), i carabinieri della Stazione del posto, unitamente ai colleghi della Compagnia di Pisticci, al termine di una serie di servizi, mirati a contrastare il sempre diffuso fenomeno dello spaccio di droga in quella zona, hanno arrestato, per detenzione finalizzata allo spaccio di droga, Albano Emanuele Nicola, 31 enne pregiudicato di Pisticci.
I militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione, eseguita presso l’abitazione dell’arrestato, hanno rinvenuto e sequestrato un panetto del peso di 150 grammi di hashish e altri 15 grammi della medesima sostanza, già confezionata in 15 dosi, pronte per l’attività di spaccio, il tutto occultato, accuratamente, all’interno di una cavità ricavata nel sottoscala, dietro ad un lavabo.La droga sequestrata doveva, di certo, alimentare l’illecito mercato dello spaccio di quell’area. L’uomo, ora, si trova nel carcere di Matera.
Nella serata di venerdì a Matera, nel corso di una serie di servizi, disposti per contrastare il fenomeno dei furti nelle aree industriali o presso i vari cantieri dislocati nella periferia del capoluogo, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno fermato, controllato ed espulso con foglio di via obbligatorio tre soggetti, pregiudicati della provincia di Bari, la cui presenza, in questo centro, è risultata sospetta e non certo “casuale”, sia per il luogo e l’orario in cui sono stati scorti, che per il loro “insolito” atteggiamento.
I tre, rispettivamente di 40, 36 e 24 anni, originari di Corato (BA), tutti con precedenti specifici in materia di reati contro il patrimonio, furti soprattutto, sono stati sorpresi dai carabinieri lungo la strada per Santeramo (BA), mentre, con atteggiamento espressamente sospetto, brigavano nei pressi di alcuni caseggiati rurali.
Gli stessi ai militari hanno riferito di trovarsi in quel luogo per raccogliere del materiale ferroso.
Spiegazione questa che non ha convinto i carabinieri che, quindi, li hanno fermati e accompagnati in caserma, dove, dopo i conseguenti accertamenti, li hanno sottoposti a foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno e allontanati da Matera